Periodo di profonda agitazione politica a Trebisacce, con la maggioranza comunale che si trova sull’orlo del precipizio a causa di crescenti tensioni interne. La situazione ha raggiunto un punto critico con quattro consiglieri comunali che mettono in discussione apertamente la leadership del sindaco Alex Aurelio, anche se rimangono formalmente parte del gruppo consiliare. Questo scenario ha generato un’incertezza politica palpabile all’interno del consiglio comunale di Trebisacce.
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Sfiducia e cambiamenti nell’esecutivo: La crisi politica ha avuto inizio quando il sindaco Alex Aurelio ha deciso di sfiduciare due degli assessori in carica, nominando al loro posto Antonia Roseti e Stefania Principe. Questi rimpasti hanno scatenato tensioni tra i membri della maggioranza, con alcuni consiglieri che hanno espresso pubblicamente le loro preoccupazioni sulla gestione del sindaco e sulle decisioni adottate.
L’incognita dei dissidenti: Attualmente, quattro consiglieri comunali sembrano essere in disaccordo con il sindaco, ma continuano a far parte del gruppo consiliare, seppur con una notevole indipendenza di posizione su ogni singolo argomento. Questo atteggiamento crea un’incertezza politica che si riflette in un’instabilità evidente all’interno del consiglio comunale di Trebisacce.
L’Ultimo consiglio comunale: Uno degli ultimi punti all’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale ha enfatizzato ulteriormente la fragilità della maggioranza. La mancanza di unità all’interno del gruppo consiliare ha reso difficile per la maggioranza mantenere una posizione coesa su questioni locali di grande importanza, generando un senso di incertezza tra i cittadini riguardo al futuro politico del comune.
