Monta la polemica e l’amarezza tra i tanti pensionati di Schiavonea i quali da tempo stanno chiedendo, a varie riprese, al comune che venga riaperto il Circolo socio-culturale per anziani del borgo marinaro chiuso ormai da diversi anni. “L’indifferenza al grido di amarezza e di abbandono dei pensionati del Centro abitato di Corigliano Schiavonea – si legge in una lettera del presidente dei pensionati Giacomo Marchesano – è insopportabile e avvilente. Da tre anni si chiede al comune di Corigliano e all’Assessorato ai Servizi Sociali la riapertura del Circolo Socio -Culturale di Schiavonea senza ricevere riscontro. Si spendono notizie sul già funzionante, ma non viene data nessuna informazione scritta o verbale sulla chiusura e la riapertura del Circolo dei pensionati di Schiavonea. Nonostante il Comune nel Centro – Urbano disponga di locali che restano chiusi con conseguente deprezzamento, si lasciano i pensionati di Schiavonea – scrive ancora il presidente Marchesano – al freddo e al gelo e alla calura estiva con disinvoltura come pure si lascia il piazzale del Santuario senza bitume o pavimentazione uniforme per evitare frequenti cadute alle persone anziane”. Poi nella lettera vengono menzionate le date della varia corrispondenza tenuta con l’Amministrazione del Comune di Corigliano e “che finora – afferma Marchesano – non ha avuto il buon senso di dare una motivazione a tale non curanza”. Per la circostanza gli anziani hanno promosso anche una raccolta di firme.
(Fonte : La Provincia)