Nella tarda serata di ieri, il cuore urbano di Rossano è stato sconvolto da un brutale pestaggio, con protagonista un uomo di 50 anni e il suo fedele cane, perpetrato da una baby gang. L’aggressione ha avuto luogo nella piazza Bernardino Le Fosse attorno alle 22, e ha scosso i residenti, portando all’attenzione la crescente preoccupazione per la sicurezza nelle strade. L’episodio ha avuto inizio quando l’uomo, che passeggiava serenamente con il suo cane, ha avuto qualche parola di troppo con un adolescente stizzito dal fatto che il cagnolino abbaiasse. Le circostanze esatte che hanno portato a questo momento rimangono incerte, ma sembra che questa semplice incomprensione abbia innescato una serie di eventi che avrebbero portato al terribile pestaggio. Poco dopo l’incontro tra il proprietario del cane e l’adolescente, il giovane è tornato sulla scena con altri quattro complici, e la situazione è rapidamente degenerata. Senza alcuna pietà, hanno preso di mira sia l’uomo di mezza età che il suo cane, infliggendo calci e pugni brutali. La violenza ha raggiunto livelli inimmaginabili, costringendo a intervenire il personale del servizio di emergenza sanitaria 118. Nel frattempo, le forze dell’ordine, tra cui carabinieri e polizia, si sono recate sul luogo del pestaggio per cercare di identificare i colpevoli. Tuttavia, il gruppo di aggressori si era dileguato nel frattempo, lasciando dietro di sé una scena agghiacciante. L’episodio di Corigliano Rossano non è un caso isolato. Le baby gang, composte principalmente da giovani delinquenti, continuano a rappresentare una minaccia crescente nelle comunità di tutto il paese. La violenza gratuita e spropositata dimostrata in questo incidente è un segno evidente di quanto sia urgente affrontare il problema della criminalità giovanile. Altri casi sono accaduti l’estate scorsa ma caduti nel silenzio. Mentre a Corigliano, in Piazza Salotto le scazzottate ormai sono quasi all’ordine del giorno.