La piccola è stata sentita in forma protetta in un’udienza di incidente probatorio. Nel frattempo l’uomo sarebbe stato licenziato dal resort dove lavorava
È accusato di aver abusato di una bambina di otto anni in uno stanzino di un villaggio turistico dove lavorava come animatore, nella zona di Capo Vaticano ed è indagato a piede libero dalla Procura di Vibo Valentia con l’imputazione provvisoria di atti sessuali su minorenne.
I fatti risalgono alla mattina del 24 agosto e ieri la bambina, che quest’estate era in vacanza in Calabria con la famiglia, originaria di Bologna, è stata sentita in forma protetta in un’udienza di incidente probatorio, chiesto dal pm Corrado Caputo e disposto dal Gip, per ricostruire i fatti.
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