Doccia fredda per l’aeroporto “Tito Minniti” di Reggio Calabria. Ryan Air ha deciso, nel nuovo assetto per l’anno 2017, di non potenziare l’aeroporto di Reggio calabria, prediligendo gli scali del Sant’Anna di Crotone e il Sant’Eufemia di Lamezia Terme. Sulla faccenda è intervenuto il presidente del gruppo di Forza Italia alla Regione Alessandro Nicolò. ” Una decisione che mortifica il diritto alla mobilità di un vasto bacino di utenza. Una brutta notizia per l’aeroporto dello Stretto, estromesso dagli importanti circuiti della compagnia irlandese, contrariamente alle promesse di sviluppo dell’importante infrastruttura, annunciate sia dal premier Renzi che dal presidente Oliverio. Quali sono le motivazioni di queste scelte? Vi sono state riunioni romane? Che ruolo ha avuto la Regione?”- continua Nicolò. Attendiamo che il presidente Oliverio – conclude – faccia sentire la sua voce sull’esclusione dello scalo reggino dal Piano Ryanair 2017, in occasione del prossimo incontro in programma a Crotone con i vertici della compagnia irlandese”. E se Ryan Air esclude Reggio Calabria, Dorina Bianchi, sottosegretario al Ministero dei Beni e delle Attività culturali, con delega al Turismo, annuncia il bando pubblico per l’affidamento in concessione(trentennale) della gestione degli aeroporti Tito Minniti di Reggio e Sant’Anna di Crotone. “Bisogna sicuramente lavorare per ridurre al massimo i costi – ha dichiarato la Bianchi – evitare che il peso finanziario ricada tutto sugli enti locali, e quindi sui cittadini e, assieme alla Regione, dar vita ad un vero sistema aeroportuale regionale senza gelosie, campanilismi o guerre tra poveri che non porteranno ad alcun risultato concreto”