Completamento del nuovo Lungomare: mentre si discute animatamente e si polemizza anche nella Maggioranza sui presunti ritardi che hanno impedito alla città di sciorinare nel corso dell’estate il suo pezzo più pregiato di Lungomare, sono ripresi i lavori di riqualificazione che dovrebbero essere completati entro il mese di novembre. Nel frattempo giunge notizia che dalla Regione sono arrivati altri 300mila euro destinati al prolungamento dei lavori. Non saranno sufficienti per completare la parte non ancora rimodernata del Lungomare, ma questo ulteriore finanziamento consentirà alle maestranze di dare continuità ai lavori nella speranza che nel frattempo arrivino dalla Regione ulteriori risorse per portare a compimento l’opera. Completati invece, e consegnati, i lavori che hanno interessato sia l’area della marineria che il pontile destinatari di un finanziamento regionale di 500mila euro, si attende di verificare l’impatto che il nuovo manufatto avrà con le mareggiate che solitamente imperversano in autunno e in inverno mettendo a dura prova sia le strutture che le attrezzature dei pescatori. Pescatori, e non solo, che da tempo immemore attendono la realizzazione di un porticciolo turistico-peschereccio in grado di accogliere e proteggere barche e rete che sono gli arnesi del loro mestiere. Se n’è tornato a parlare anche di recente, così come purtroppo avviene in modo ciclico da moltissimi anni, ma per il momento il porticciolo di Trebisacce, pur essendo da anni inserito nella rete portuale regionale, rimane disegnato sulla carta e nei sogni dei pescatori e di quanti, e sono tanti, posseggono una barca da diporto. Ma c’è un’altra curiosità da soddisfare, anch’essa legata alla marineria e alla pesca: che fine faranno le pescherie che sorgono nell’area del molo? Torneranno a ospitare il mercato del pesce come un tempo divenendo così un attrattore turistico nel corso di tutto l’anno, o saranno utilizzate solo come celle-frigorifero per la conservazione del pesce?
Saranno in grado gli amministratori di far capire ai commercianti ittici che Trebisacce ha una vocazione marinara che va recuperata e rilanciata e che può ridiventare punto di riferimento come mercato del pesce? Al momento non è facile azzardare una previsione perché alcuni commercianti stanno riqualificando le pescherie mentre altri, la maggior parte, indugiano perché forse aspettano che se ne faccia carico il comune. Speranza vana, questa, perché il comune di Trebisacce è indebitato fino all’osso tant’è vero che per mettere in sicurezza la casa comunale ci ha dovuto pensare lo Stato.