ALTO JONIO Il Cardiologo Carmine Vecchione, 56 anni, originario di Villapiana e perciò figlio emerito dell’Alto Jonio Cosentino, Docente di Malattie dell’apparato cardiovascolare e Direttore del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Salerno, con DR n.2275 del 21/11/2023 è stato nominato Prorettore dello stesso Ateneo. Un riconoscimento prestigioso, questo, che riconosce e premia la sua lunga e feconda attività di studioso e di ricercatore iniziata negli anni ’90 presso il noto Istituto Scientifico Neuromed di Pozzilli (Isernia). Attività di studioso e di rigoroso ricercatore scientifico che non si è mai interrotta e che, secondo quanto si legge nella comunicazione dell’UNISA, vede oggi il prof. Vecchione “impegnato in numerosi progetti di ricerca internazionale e specializzato in particolare nella comprensione dei meccanismi molecolari coinvolti nello sviluppo delle malattie cardiovascolari, con particolare riguardo all’identificazione di nuovi bio-marcatori per la diagnosi e la prevenzione di tali patologie” su cui lo stesso cattedratico ha prodotto un centinaio di pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali. Una vera e propria autorità nel campo dello studio e della ricerca scientifica, dunque, riconosciuta nel 2020 dalla nomina, da parte del Ministero dell’Istruzione e della Ricerca, quale componente della Commissione Nazionale di esperti incaricati dell’allestimento del PNR (programma nazionale per la ricerca) relativa alle annualità 2021/2027). L’incarico di Prorettore, a soli 56 anni, della prestigiosa Università degli Studi “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” quale erede dell’antica Scuola Medica Salernitana premia perciò l’alto contributo offerto dal Prof. Carmine Vecchione allo studio e alla ricerca e rappresenta un motivo di orgoglio per tutta la Calabria e in particolare per l’Alto Jonio Cosentino e per la sua Villapiana che il Prof. Vecchione, membro della Società Italiana di Cardiologia e della Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa, continua a frequentare nonostante i suoi molteplici e importanti impegni professionali. «Ringrazio il Magnifico Rettore Vincenzo Loia per la fiducia accordatami – ha dichiarato il prof. Carmine Vecchione – e sono orgoglioso dell’incarico assegnatomi a servizio dell’intera comunità universitaria. In piena armonia con gli obiettivi fissati dall’Ateneo per la massima affermazione dei nostri studenti e in stretta collaborazione con tutti gli organi accademici, avrò il piacere di dare ancora una volta il mio appassionato contributo».
Pino La Rocca