CORIGLIANO ROSSANO. La riqualificazione dei centri storici passa anche dalla messa in sicurezza e dal recupero di spazi e luoghi da destinare alla comunità. Le aree più antiche delle nostre città, infatti, non sono soltanto vive testimonianze del passato e centri di grande fascino, ma sono anche luogo in cui gli abitanti vivono e vorrebbero continuare a vivere. Salvaguardare il decoro, la vivibilità e l’identità dei centri storici è la via che questa amministrazione sta seguendo attraverso diverse azioni, partendo dai progetti Pinqua, ad altre opere come la demolizione, nei giorni scorsi, di un fabbricato fatiscente e pericolante nel centro Storico di Rossano nel quartiere San Martino.
«Abbiamo dato inizio a quella che mi auguro possa essere un altro segnale importante per la città: la demolizione di un fabbricato pericolante nel Centro Storico di Rossano – ha dichiarato il sindaco Flavio Stasi – Avevamo già iniziato qualche anno fa al Centro Storico di Corigliano, su via Piave, demolendo un fabbricato che dava più di qualche preoccupazione al quartiere. Al posto di questo fabbricato fatiscente nel bel quartiere di San Martino, sorgerà uno spiazzo accogliente con alcune panchine, e questa mattina mi sono recato personalmente per assistere all’avvio dei lavori, salutando il vicinato».
«Serve maggiore cura degli immobili nei centri storici, troppo spesso trascurati dai proprietari – conclude il primo cittadino – Abbiamo avviato molte procedure simili, e progressivamente – se non si otterranno risposte – intendiamo portarle al termine. I nostri Centri Storici sono un bene comune, da rilanciare e di cui prendersi cura».