Alla luce delle polemiche scaturite negli ultimi giorni sulla ipotesi di trasferimento del Liceo Artistico dal centro storico allo scalo, arriva la risposta dell’amministrazione comunale attraverso le dichiarazioni del sindaco Stefano Mascaro e dall’assessore alla pubblica istruzione Angela STELLA.
“Non vi è alcuna dislocazione in corso del Liceo Artistico. Su un totale di 16 classi nei due istituti, nell’Artistico e nel Liceo Classico San Nilo, tre sole classi (il biennio di nuova formazione più la seconda classe già esistente) saranno provvisoriamente allocate nella struttura del Liceo Scientifico allo Scalo. Il triennio resterà ubicato nella sede del S.Nilo. Ciò è stato concordato proprio per consentire, in extremis, il mantenimento dell’offerta didattica territoriale dell’Artistico nella città alta, quest’anno dimostratasi a serio rischio per l’esiguità di iscrizioni registrata lo scorso mese di gennaio.
Non vi era e non vi è alcun mistero da svelare rispetto ad una vicenda che l’Amministrazione Comunale, nell’ambito delle sue poche competenze in materia, sta comunque seguendo con grande attenzione sin dall’inizio, interfacciandosi con la dirigente GRISPO. Con quest’ultima – chiarisce – è stata condivisa una linea di indirizzo finalizzata a scongiurare l’interruzione, quest’anno, delle due nuove classi dell’Artistico a Rossano e, quindi, per un territorio vasto, se si considera che offerta analoga è disponibile soltanto a Castrovillari. Se ciò è stato possibile – prosegue – è solo perché, di fronte a 7 sole, insufficienti iscrizioni registrate nei mesi scorsi, l’organizzazione didattica ha previsto di allocare in altra sede dello stesso Istituto d’Istruzione Superiore le due classi di nuova formazione più la seconda esistente dello stesso indirizzo.
Il che – aggiunge – ha di fatto permesso di arrivare, oggi, per le due classi che quindi possono essere così costituite, a ben 27 iscrizioni, inclusi per la prima volta 4 studenti diversamente abili.
Un risultato importante del quale va semmai dato atto alla dirigente GRISPO ed all’Istituto e che con molta probabilità non sarebbe stato raggiunto seguendo altre strade”.