Sperimentare la Fisica: L’incontro ispiratore al Metropol di Corigliano Rossano | VIDEO

Nella suggestiva cornice del Cinema Teatro Metropol di Corigliano Rossano, la fusione tra il sapere e la passione per la fisica è stata celebrata con l’arrivo del Professore Vincenzo Schettini, accompagnato dal suo nuovo libro “Ci vuole un fisico bestiale”. L’evento, curato con attenzione dall‘Istituto D’Istruzione Superiore “F. Bruno – G. Colosimo” e dalla Mondadori Point, ha ricevuto il prezioso sostegno del Comune di Corigliano-Rossano. Il protagonista, docente di fisica pugliese, ha incantato il pubblico con la sua straordinaria capacità di rendere la fisica non solo comprensibile, ma anche appassionante. Grazie alla sua creatività evidente anche nel suo canale YouTube “La fisica che ci piace”, il Prof. Schettini ha conquistato cuori e menti di studenti e docenti, aprendo nuove prospettive nell’apprendimento di questa disciplina.

Nel corso dell’evento, il Prof. Schettini ha interagito con gli studenti provenienti dai diversi indirizzi del liceo classico, scientifico e scienze umane, condividendo la sua esperienza e il suo impegno nel creare un legame empatico con la comunità scolastica. Ha sottolineato l’importanza di adattare i metodi di insegnamento ai tempi moderni, incoraggiando l’uso di approcci più interattivi e intuitivi. Un momento memorabile è stato quando il Prof. Schettini ha condotto uno dei suoi esperimenti in classe, dimostrando in modo tangibile il concetto di pressione atmosferica utilizzando un thermos. Questa dimostrazione non solo ha reso il concetto più chiaro, ma ha anche evidenziato l’importanza di un approccio pratico e giocoso all’apprendimento. Le sue parole di incoraggiamento hanno ispirato fiducia nei giovani, incoraggiandoli a perseguire i propri sogni e a non farsi scoraggiare dalle difficoltà. Ha invitato tutti a credere nella scienza e nella ricerca come motori del progresso e della crescita, sottolineando l’importanza di avere fiducia nelle istituzioni e nei valori dello sport e della cultura.