Pasqualina Straface, candidata sindaco di Corigliano Rossano, ha promosso un incontro significativo con i pescatori di Schiavonea, offrendo un’opportunità importante per discutere delle priorità della comunità marittima locale. L’evento ha visto la partecipazione dell’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, sottolineando l’importanza dell’impegno istituzionale nel sostenere il settore della pesca e promuovere politiche adeguate. Ignazio Gentile, rappresentante della società cooperativa Sibari Pesca di Corigliano Rossano, ha sollevato una serie di questioni importanti durante l’incontro. Tra queste, la manutenzione delle imbarcazioni nel porto è emersa come una delle principali preoccupazioni. Gentile ha sottolineato l’importanza dell’attivazione dell’alaggio e varo, indispensabile per garantire la sicurezza dei marittimi durante le operazioni di manutenzione. Attualmente, i pescatori di Schiavonea si trovano costretti a recarsi in porti come Cariati, Taranto o addirittura fino a Monopoli e Pescara per effettuare la manutenzione delle loro imbarcazioni. Questo comporta non solo un notevole dispendio di risorse economiche, ma anche una perdita di tempo e rischi aggiuntivi legati ai lunghi spostamenti. Una delle principali criticità evidenziate durante l’incontro riguarda la carenza di una sufficiente rete idrica per tutte le banchine del porto. Questa situazione crea disagi operativi per i pescatori e compromette la qualità dei servizi offerti nel porto locale. Al fine di affrontare queste problematiche in modo efficace e tempestivo, è emersa la necessità di istituire un “tavolo azzurro” dedicato alle questioni marittime. Tale tavolo consentirebbe ai marittimi di discutere e risolvere le problematiche ordinarie, come la gestione della raccolta degli oli esausti e altre questioni operative, in modo più rapido ed efficiente. L’incontro si è concluso con un impegno da parte della candidata Pasqualina Straface a lavorare a stretto contatto con i pescatori di Schiavonea e con le autorità competenti per trovare soluzioni concrete e migliorare le condizioni di lavoro e di vita della comunità marittima locale.
La costituzione di un tavolo azzurro