Nella terza puntata del “Filo di Arianna”, la dottoressa Valeria Aloe ci accompagna in un viaggio affascinante e a tratti inquietante nel mondo del narcisismo patologico. Tutto inizia con un’esplosione di attenzioni, complimenti e gesti romantici. Il narcisista studia la sua preda, individuando le sue debolezze e i suoi bisogni per creare un’illusione di perfetta sintonia. Le persone con alta empatia, abituate a mettere al primo posto i bisogni altrui, sono particolarmente vulnerabili al fascino del narcisista. In questa fase di idealizzazione, il narcisista si specchia nella vittima, vedendola come la personificazione di ciò che desidera essere.