Il “Filo di Arianna”, narcisismo patologico: la paura di amare

Nella quarta puntata del programma “Filo di Arianna”, trasmesso ogni venerdì alle 16 sulla piattaforma social di Informazione & Comunicazione, il direttore della testata, Matteo Lauria, si è confrontato sul tema del narcisismo patologico insieme alla dottoressa psicologa clinica Valeria Aloe.

Il tema della puntata ha approfondito il narcisismo patologico, concentrandosi sulle dinamiche all’interno dei rapporti di coppia. La dottoressa Aloe ha sottolineato che, sebbene inizialmente il narcisista possa sembrare un “Principe Azzurro” nella fase idilliaca del rapporto, con il tempo si trasforma in un “carnefice”. Questa trasformazione è dovuta alla mancanza, nel narcisista, di un oggetto buono interiorizzato a livello psichico.

La dottoressa Aloe ha evidenziato che il narcisista, al contrario, percepisce l’investimento emotivo nell’altro come una perdita di confine, manifestando così una paura di amare. Questo porta alla progressiva trasformazione del rapporto, passando da un’iniziale idealizzazione ad una successiva manipolazione e controllo.

L’approfondimento della psicologa clinica ha gettato luce su aspetti fondamentali del narcisismo patologico all’interno delle relazioni interpersonali, offrendo spunti di riflessione e consapevolezza per coloro che potrebbero trovarsi coinvolti in dinamiche simili.

Il “Filo di Arianna” si conferma quindi come uno spazio di approfondimento e discussione su temi di rilevanza sociale e psicologica, offrendo agli spettatori strumenti utili per comprendere e affrontare le complessità delle relazioni umane.