“I risultati delle adesioni al primo avviso pubblico della Regione Calabria ci consegnano un quadro soddisfacente, che indica la voglia da parte degli imprenditori calabresi di investire e la consapevolezza che la crescita avviene solo attraverso l’innovazione”. Lo afferma il presidente di Unindustria Calabria Natale Mazzuca sulla chiusura dell’iter burocratico del bando per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica e produttiva da parte delle imprese regionali esistenti, a valere sul Por Calabria 2014/2020, Asse I – Promozione della ricerca e dell’innovazione. Al bando, è scritto in una nota, “il primo espletato seguendo le nuove procedure telematiche, hanno partecipato 334 aziende per un valore complessivo di oltre 25milioni di euro. La Regione coprirà oltre il 70% dei costi dei progetti ammessi a finanziamento per un totale di 4 milioni di euro. Nelle prossime settimane verrà pubblicata la graduatoria definitiva”. “Dai dati in nostro possesso – aggiunge Mazzuca – il 51% dei progetti presentati si riferiscono al settore del terziario innovativo, il 21% all’agroalimentare e l’8% all’edilizia sostenibile. Questo non ci sorprende e ci inorgoglisce, perché è segno tangibile del fatto che investimento e innovazione sono diventati patrimonio comune di tutte le aziende. Tutti indicatori positivi che gettano le basi per far ripartire la Calabria in tempi celeri. Una spinta forte per il Governo regionale a mettere in campo quanto più possibile rispetto alle previsioni dal Por per innescare un percorso di sviluppo virtuoso”. Entro fine ottobre la Regione Calabria pubblicherà i nuovi bandi a sostegno delle imprese. “Come Unindustria – conclude il presidente degli industriali calabresi – ripeteremo lo stesso iter, organizzando nelle nostre sedi provinciali incontri specifici inerenti i bandi con i responsabili degli uffici, per favorire il confronto e garantire la massima trasparenza”.