In un contesto socio-economico sempre più complesso, il ruolo degli assistenti sociali diventa fondamentale per affrontare e mitigare le problematiche legate alla povertà e all’indigenza. In Calabria, la situazione è particolarmente critica, con una domanda crescente di servizi e risorse umane spesso insufficienti a farvi fronte. L’ASP di Cosenza ha recentemente bandito un concorso per l’assunzione di cinque nuovi assistenti sociali, con l’obiettivo di sostituire il personale andato in pensione e rafforzare una squadra spesso sottodimensionata. Questa iniziativa è un segnale positivo per una professione che si trova quotidianamente a confrontarsi con carichi di lavoro imponenti e una vasta gamma di problematiche sociali. A Corigliano Rossano, la situazione è migliorata negli ultimi anni. Attualmente, il comune conta su sette assistenti sociali, oltre al personale impegnato nel progetto “Pon Inclusione”, volto a promuovere l’integrazione sociale e a contrastare l’emarginazione. Questo rafforzamento organico ha permesso di migliorare l’efficienza e l’efficacia degli interventi sul territorio. Sergio Pascuzzo, consigliere del Consiglio dell’Ordine Professionale della Calabria, ha espresso soddisfazione per l’avvio di nuovi corsi di formazione in Calabria, ritenendo che la preparazione continua sia fondamentale per gli assistenti sociali.