“La stagione delle piogge si è presentata di nuovo in anticipo con temporali frequenti ed abbondanti tali da evidenziare, come al solito, alcune criticità del territorio e delle infrastrutture che rimangono tuttora irrisolte. L’Amministrazione comunale deve perciò considerare gli interventi migliorativi come prioritari”, affermano gli attivisti del Meetup Rossano in Movimento. “Ad esempio i sottopassaggi ferroviari, che già in passato hanno dato numerosi problemi e, benchè siano opere relativamente recenti, hanno richiesto interventi che si sono dimostrati poco efficaci. Questo tipo di opere sono infatti in cima alla classifica nazionale per il numero di vittime durante e dopo i nubifragi. L’8 settembre, per esempio, è bastata una breve ma intensa pioggia di circa mezz’ora per allagare il sottopasso “Francesca Corrado” ad ovest della città, e bloccarne la circolazione. Ed è impensabile per una Città, la cui attuale Amministrazione ha fatto della promozione dell’ immagine il suo cavallo di battaglia, restare isolata una volta resosi inaccessibile uno dei principali punti di ingresso in Città! “, affermano con forza i grillini. ” Da un video in nostro possesso si evidenzia che, nonostante le transenne poste per impedirne l’accesso, un furgone ha tentato di attraversarlo per poi, a ragione, cambiare immediatamente idea, dato che è difficile per chiunque valutare il livello effettivo dell’acqua per mancanza di punti di riferimento. Non bisogna sottovalutare il problema, limitandosi ad una manutenzione delle pompe che per loro natura hanno bisogno di un pò tempo per smaltire l’eccesso d’acqua. ” e spiegano i grillini “Potrebbe bastare intervenire sull’ingresso sud dove la strada d’accesso, per un lungo tratto in pendenza, raccoglie e incanala, quando piove, una grande quantità d’acqua. Le caditoie all’ingresso del sottopasso sono discontinue e ne intercettano solo una parte, perciò si dovrebbe allargarle per tutta la carreggiata, oppure sistemare immediatamente a valle un piccolo dosso alto meno di cinque cm per sviare il flusso dall’ingresso, creando inoltre un piccolo ristagno che agevolerebbe anche il compito delle caditoie. Quest’ultimo lavoro, svolto dal servizio manutenzione, costerebbe all’Amministrazione comunale meno di mille euro!”. E concludono ” non capiamo perchè un così modesto e economico intervento non venga attuato, dato che fatto tempestivamente scongiurerebbe futuri guai e disservizi. Si aspetta invece e come al solito che accadano fatti gravi, per i quali si stanzierebbero somme più grosse con i soliti sprechi e le solite mangiatoie. Ovviamente sulle spalle dei cittadini”.