VILLAPIANA. Agricoltori esasperati per i soliti ritardi sono in rivolta contro l’ex Consorzio di Bonifica di Trebisacce che, nonostante le reiterate sollecitazioni e le proteste, finora non è intervenuto per sostituire la pompa andata in avaria da oltre 20 giorni di un pozzo artesiano sito in Contrada Vigne, nei pressi della Centrale Enel, che serve per irrigare parte dei terreni agricoli di quella zona.
Nei giorni scorsi, secondo quanto ha riportato la stampa regionale, il Consorzio Unico della Calabria che ha assorbito tutti gli 11 Consorzi calabresi e che è guidato dal Commissario Straordinario nominato dalla Regione Dr. Giacomo Giovinazzo ha ultimato le verifiche e monitorato le somme attive e passive dei singoli bilanci consortili e, per colmare le lacune ereditate dai vari Consorzi, sta per inviare le bollette che ciascun agricoltore è chiamato a pagare all’Ente Consortile per i cosiddetti eventuali benefici fondiari.
Ma come è possibile, ci si chiede, pretendere il pagamento di questi odiosi balzelli se a monte non esiste alcuna forma di assistenza tecnica da parte degli enti consortili? A questo punto, speranzosi che sulla questione intervenga direttamente con la sua solita autorevolezza, gli agricoltori si rivolgono pubblicamente all’Assessore Regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo perchè intervenga per fare in modo che il problema venga affrontato e risolto al più presto e prima che sia troppo tardi.
Pino La Rocca