Cresce l’attesa a Corigliano-Rossano per il Consiglio Comunale convocato in sessione ordinaria per il 31 luglio 2024, alle ore 17,30, nella Sala delle Adunanze Consiliari di Piazza SS. Anargiri. La Presidente del Consiglio, Rosellina Madeo, ha annunciato un ordine del giorno ricco di punti salienti, tra cui spiccano la composizione delle commissioni consiliari permanenti e la designazione dei componenti per la commissione toponomastica comunale. La seduta si preannuncia cruciale per il futuro assetto amministrativo del comune, con sei punti all’ordine del giorno: Approvazione verbali sedute precedenti, Comunicazioni del Sindaco, Salvaguardia equilibri di Bilancio, Istituzione Commissioni Consiliari permanenti, Istituzione Commissioni Consiliari temporane, Designazione componenti Commissione Toponomastica comunale, Commissioni Consiliari Permanenti: Verso un Equilibrio Politico Un punto importante sarà la formazione delle commissioni consiliari permanenti, strutture essenziali per il funzionamento dell’organo amministrativo. Le trattative per la composizione delle commissioni permanenti sono in corso, con l’obiettivo di raggiungere un equilibrio politico che rispecchi la pluralità del consiglio. La distribuzione dei posti sarà determinante per il mantenimento di una governance condivisa e collaborativa, favorendo così un confronto costruttivo sulle principali tematiche cittadine.
Altro punto di rilievo sarà la designazione dei membri della Commissione Toponomastica comunale, come previsto dall’articolo 7 del Regolamento per la Toponomastica e la numerazione civica. Questa commissione avrà il compito di aggiornare e regolare la toponomastica cittadina, un’attività che influisce non solo sull’identità locale, ma anche sulla memoria storica e culturale del territorio. La nomina dei componenti della commissione toponomastica è un momento delicato, in quanto richiede competenze specifiche e una profonda conoscenza del contesto storico e sociale di Corigliano-Rossano. Le scelte effettuate in questo ambito saranno indicative della direzione che l’amministrazione intende prendere per valorizzare e preservare il patrimonio culturale locale.