Oggi si è svolto un incontro cruciale presso il Canile Comunale di Boscarello e l’Ambulatorio Veterinario di Foresta, per discutere del problema del randagismo e dei recenti sviluppi nelle strutture destinate alla cura e al benessere degli animali. La riunione ha visto la partecipazione dell’assessore alla Città Sostenibile e all’Ambiente, Francesco Madeo, del dirigente comunale Roberto Gallo, dell’ingegnere Ricciardi e di Giorgio Madeo. A rappresentare l’ASP di Cosenza erano presenti il dottor Achille Straticò, il dottor Tullio Tommaso e altri membri dell’ente.
Il canile comunale, fulcro della strategia locale contro il randagismo, svolge un ruolo essenziale nella protezione degli animali e nella sicurezza dei cittadini. I cani ospitati possono essere adottati, ma solo dopo aver ricevuto i necessari trattamenti sanitari e superato un periodo di osservazione. Inoltre, l’Amministrazione Comunale ha investito significativamente nel miglioramento e potenziamento della struttura, raddoppiando la capacità dei canili rifugio e sanitario.
L’ASP ha assicurato il suo impegno per l’accalappiamento e la sterilizzazione dei cani, che verranno poi trasportati al canile per la chippatura. Tuttavia, i veterinari del canile hanno sottolineato la necessità di una macchina per radiografie (rx), e si è fatto appello alla Presidente della Commissione Sanità della Regione Calabria per garantire i mezzi necessari.
«Ringraziamo i dirigenti dell’ASP e tutti gli operatori per l’incontro odierno – ha dichiarato Francesco Madeo – e attendiamo con interesse l’inaugurazione della sala di chippatura di Boscarello. Continueremo a sostenere l’operato dell’ASP, auspicando che vengano forniti tutti gli strumenti necessari per la sterilizzazione e la reimmissione dei randagi.»
Il sindaco Flavio Stasi ha aggiunto: «Il nostro impegno va oltre le competenze comunali, investendo nella struttura per colmare le lacune esistenti. Speriamo che le procedure burocratiche si completino rapidamente e che gli altri enti competenti forniscano i servizi necessari. I sopralluoghi congiunti di oggi rappresentano un segnale positivo, ma ci auguriamo che si traducano presto in azioni concrete.»