Dopo anni di abbandono e difficoltà, il reparto di Ortopedia e Traumatologia dello Spoke di Corigliano-Rossano ha finalmente ripreso a funzionare a pieno regime. A raccontare questa rinascita è il dottor Giuseppe Celestino, Direttore incaricato dell’Unità Operativa nel 2018, che ha visto concretizzarsi il suo sogno di restituire alla comunità un servizio essenziale, dopo che nel 2012 era stato trasferito da Corigliano a Rossano. «La buona sanità si può raccontare anche alle nostre latitudini» dichiara con orgoglio Celestino, che sottolinea come un impegno condiviso tra governance sanitaria e amministrativa possa fare la differenza. Il punto di svolta è stato nel 2024, quando il reparto è stato finalmente ristrutturato dopo anni di richieste cadute nel vuoto. Merito della nuova governance dell’Azienda Sanitaria, con il Direttore Generale, Antonello Graziano, e il Direttore Sanitario Aziendale Martino Rizzo, che hanno accolto l’appello del direttore Celestino, affidando la ristrutturazione all’ingegnere Antonio Capristo. «Oggi il reparto è completamente rinnovato, con stanze moderne, letti e arredi nuovi. Ma non bastava un reparto nuovo: servivano anche i medici», aggiunge il primario. È qui che entra in gioco l’intervento del Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, il cui impegno ha permesso l’arrivo di 5 nuovi medici cubani. «I colleghi sono stati fondamentali» spiega Celestino. «Dopo sei mesi di affiancamento, sono ora pronti a operare autonomamente sia in sala operatoria che nel reparto, ambulatorio e pronto soccorso». Uno dei principali risultati ottenuti grazie al rinnovato organico è stata la riattivazione, a partire da ottobre, del servizio di reperibilità notturna di Ortopedia e Traumatologia, sospeso nel febbraio 2021 per mancanza di medici specialisti. Inoltre, sempre da ottobre, sono ripresi gli interventi chirurgici in artroscopia, una metodica avanzata che sarà curata dal dottor Perez Noel, esperto in questo tipo di operazioni. «Anche interventi più complessi come le protesi di ginocchio, anca e spalla stanno tornando a essere eseguiti regolarmente» continua Celestino, «oltre ai consueti interventi di traumatologia». Il direttore sottolinea come il vero cambiamento sia avvenuto grazie alla stretta collaborazione tra la direzione sanitaria dello Spoke, rappresentata dalla dottoressa Maria Pompea Bernardi, e la governance aziendale, guidata dal dottor Graziano, dal dottor Rizzo e dall’ingegnere Capristo. «Il loro impegno quotidiano è la base su cui poggia questa rinascita, ed è anche grazie a loro che ho potuto realizzare i miei sogni e bisogni come Direttore del reparto», afferma con gratitudine Celestino. In una regione spesso criticata per le carenze nel settore della sanità, la storia dello Spoke di Corigliano-Rossano rappresenta un esempio virtuoso di come, con il giusto impegno e la collaborazione di tutti gli attori coinvolti, sia possibile offrire ai cittadini servizi di qualità.