Questura di Cosenza. Esercitazione: simulato un caso di sequestro con ostaggi

Ieri 5 dicembre, presso la Caserma “L. Settino” del I° Reggimento Bersaglieri di Cosenza, si è svolta un’esercitazione operativa in cui, per la prima volta, è stata coinvolta la figura del negoziatore della Questura di Cosenza.

La Questura, recentemente dotata di questa figura grazie a un decreto ministeriale, ha formato una squadra di negoziazione composta da personale qualificato della Squadra Mobile, D.I.G.O.S., Ufficio Prevenzione Generale, Ufficio Sanitario e Polizia Scientifica. Questo team, attivato dal Questore, ha il compito di gestire e risolvere situazioni critiche con rischio per l’ordine pubblico e l’incolumità delle persone.

Durante l’esercitazione è stato simulato un caso di sequestro in cui un uomo, non collaborativo, teneva in ostaggio i familiari minacciandoli di morte. Grazie all’intervento del negoziatore, supportato dalla squadra, l’ostaggio è stato liberato e il responsabile si è arreso.

All’evento hanno partecipato il Prefetto di Cosenza, Rosamaria Padovano, accolta dal Questore Giuseppe Cannizzaro. La simulazione è stata realizzata con il supporto del Colonnello Massimo Salvemini, Comandante del I° Reggimento Bersaglieri, e con il contributo di varie unità specializzate, tra cui la Squadra Interventi Critici, l’U.O.P.I. di Lecce, uno psicologo della Scuola Allievi di Vibo Valentia e un negoziatore di Catanzaro. Collaborazione fondamentale è stata offerta anche dai Vigili del Fuoco, dalla Polizia Municipale e dalla Croce Rossa di Cosenza.

A fine esercitazione, il Questore Cannizzaro ha espresso grande soddisfazione per il successo dell’operazione, ringraziando tutti i partecipanti e sottolineando il valore formativo dell’esperienza.

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