Museo Diocesano e del Codex. L’AMEI (Associazione musei ecclesiastici italiani) ha invitato i musei italiani a riflettere sul concetto di “scambio”, offrendo la propria disponibilità a effettuare uno scambio (di opere, di immagini, di pubblici, di idee …) con analoghe realtà museali, ma anche con altri musei o istituti culturali del territorio. Lo scambio indica apertura, capacità di confronto, produce cambiamento. In una società sempre più chiusa nelle proprie paure, incapace di stabilire relazioni, il messaggio lanciato da AMEI va nella direzione opposta! <strong>Il MUSEO DIOCESANO E DEL CODEX DI ROSSANO </strong>propone uno scambio culturale con i ragazzi del progetto Erasmus coordinati da Futuro Digitale. Lo scorso 31 luglio 2016 i giovani provenienti da diverse nazionalità (Turchia, Marocco, Afghanistan, Bulgaria, Ucraina, Spagna, Kazakistan, Lituania) sono stati accolti nel Museo Diocesano e del Codex, con una visita approfondita, a loro dedicata, alla scoperta del prezioso <em>Codex Purpureus Rossanensis </em>e di tutte le opere custodite nel Museo. Entusiasti dell’esperienza vissuta a Rossano e dell’arricchimento culturale ricevuto, i ragazzi hanno deciso di aderire all’iniziativa di “Scambio”, proposta dal Museo di Rossano, illustrando i più importanti monumenti custoditi nei loro paesi d’origine. Tutte le testimonianze sono state raccolte in un video, dedicato all’iniziativa, che verrà proiettato all’interno del Museo nelle giornate AMEI del 1 e 2 ottobre. Il Museo propone, inoltre, uno “Scambio” con tutti i visitatori, invitandoli a portare qualsiasi tipo di bene che sarà destinato alla Caritas Diocesana, in cambio di una cartolina con una miniatura del Codex.In occasione delle due giornate AMEI, l’ingresso al Museo sarà al costo ridotto di 4 Euro.