Si è insediata stamattina, a Catanzaro, nella Cittadella regionale, la Consulta dei calabresi all’estero, composta per questa legislatura da 52 membri: 15 esperti e responsabili locali e 34 cittadini calabresi o giovani discendenti residenti all’estero provenienti da Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Svizzera, Australia, Argentina, Colombia, Brasile, Uruguay, Canada e Stati Uniti.
“Quello che bisogna evidenziare – ha detto il presidente Mario Oliverio – è che ci sono più calabresi all’estero che in Calabria. Conterranei che hanno contribuito a fare grandi i Paesi in cui si trovano in ogni ambito. I calabresi nel mondo rappresentano una grande risorsa che in questo momento può essere di grande aiuto per la nostra terra, perché sono i migliori messaggeri dei valori e dei patrimoni della Calabria”. Non abbiamo celebrato oggi un incontro nostalgico, ma abbiamo messo al centro di questa Consulta obiettivi specifici come quello di aiutare la Calabria ad aprirsi al mondo”.