Il Pil italiano è l’ultimo tra quelli dei Paesi industrializzati: secondo l’ultimo rapporto del Fondo monetario, l’Italia crescerà dello 0,8%, di parecchio sotto la media Ue (+1,7%). Ne dà notizia Repubblica.it. Nel quadro complicato, le regioni viaggiano a due velocità, con un Mezzogiorno che cresce della metà rispetto al Nord. E una Calabria (ancora una volta) maglia nera. La regione leader per una volta non è la Lombardia (+1%), ma l’Emilia Romagna (+1,1%), in pratica ai livelli della Francia (+1,3%). Fanalini di coda Calabria e Sardegna (+0,3%). L’ennesimo segnale che la ripresa stenta a decollare nel Belpaese. E ancor di più alle nostre latitudini.