Domani a Catanzaro è convocata la conferenza dei servizi, in seduta pubblica, finalizzata all’illustrazione, agli enti invitati ad esprimere parere, del progetto definitivo del nuovo ospedale della Sibaritide. E’ la stessa regione Calabria a rendere nota la convocazione, anche perché di ciò ne erano stati informati gli enti interessati nei giorni di ottobre. Alla conferenza di domani, in programma presso la sede della Cittadella regionale a Catanzaro, saranno presenti, tra gli altri, il delegato del Presidente Oliverio per le politiche sanitarie regionali, Franco Pacenza, ed il Direttore Generale del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità della Regione Calabria, Domenico Pallaria.
PACENZA: SANITA’ CON ELEVATI STANDARD “Nei primi giorni del mese di ottobre – afferma Franco Pacenza –, a seguito della consegna del progetto definitivo da parte del concessionario, la regione Calabria ha tempestivamente indetto la Conferenza di Servizi decisoria per l’acquisizione delle autorizzazioni e dei pareri necessari all’approvazione del progetto. Alcuni dei pareri richiesti – puntualizza il delegato del
presidente Oliverio per le politiche sanitarie regionali- sono già pervenuti alla regione, secondo le modalità stabilite dal provvedimento di indizione del responsabile del procedimento. La realizzazione del
Nuovo Ospedale della Sibaritide – afferma ancora Franco Pacenza –, unitamente a quelli di Vibo Valentia e della Piana di Gioia Tauro, rappresenta un obiettivo primario della Giunta del Presidente Oliverio. Lo sviluppo dei progetti di queste nuove strutture porta a rivedere l’organizzazione tradizionale dell’ospedale, in un’ottica di efficienza, di razionalità, di umanizzazione e di centralità del paziente rispetto alle attività sanitarie. E non solo. L’occasione del varo di un nuovo ospedale deve incoraggiare a ripensare le stesse modalità di lavoro, per correggere le disfunzioni del presente, e deve indurre a sfruttare al meglio le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie. I nuovi ospedali rappresentano una sfida imponente per la regione Calabria impegnata a costruirli, per le Aziende Ospedaliere che li dovranno gestire e mantenere in efficienza, per i medici e gli operatori sanitari, che verranno messi, finalmente, nelle condizioni di esprimere al meglio il grande potenziale di cui sono capaci. Il tutto, per il bene dei cittadini calabresi, che aspettano, da troppo tempo, una sanità finalmente in linea con i
migliori standard nazionali ed internazionali”.
(fonte La Provincia)