Dal rischio alla prevenzione attraverso la sensibilizzazione alla sicurezza stradale. Un innovativo progetto da promuovere nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, presentato dall’ Associazione Basta Vittime sulla Strada Statale 106, con la partnership de L’Eco dello Jonio in conferenza stampa in uno noto locale della città di Rossano. Il tutto non solo per ridurre le minacce legate alla pericolosità della strada statale 106, ma anche per agevolare lo stesso sviluppo economico e il progresso della Calabria, da sempre penalizzata dall’assenza di infrastrutture adeguate. Al tavolo dei relatori Serafino Caruso, direttore de L’Eco il quale ha avuto modo di sottolineare il ruolo dei media nella testimonianza della pericolosità della strada. Il Presidente del Credito Cooperativo Medio Crati che sostiene l’iniziativa si è soffermato sul ruolo sociale che devono avere anche le aziende del territorio in simili progetti. Cinque volontari, a partire dal 21 novembre entreranno nelle scuole per educare i giovani e renderli consapevoli dei rischi. L’associazione Basta Vittime 106 ha già svolto nel tempo diverse campagne autofinanziandosi. Le conclusioni vengono affidate al sindaco Mascaro che ha dichiarato di voler porre il problema 106 in cima a tutti i problemi territoriali. L’area jonica è sana, dove si può investire a tutti tondo. Per questo noi vogliamo avere ciò che altri territori hanno avuto ma da soli non si va avanti”. Non ci sono state polemiche da parte del presidente Fabio Pugliese rispetto all’approvazione della delibera del comune di Rossano . “L’obiettivo, in fondo, è comune: ammodernare la 106, necessario non solo per salvare vite ma per fare uscire la nostra zona dall’isolamento”.