Estorsione e violazione del provvedimento di amministrazione giudiziaria: sono le accuse contestate a Domenico Morfò,figlio del presunto capocosca Salvatore. L’ordinanza di custodia cautelare, emessa del Gip del Tribunale di Catanzaro su richiesta della distrettuale antimafia, rientra nell’ambito dell’operazione Stop che nel 2013 sgominava l’intera organizzazione criminale. Il giovane pare continuasse nell’azione di ingerenza nella gestione delle imprese sequestrate.