Sono stati celebrati ieri pomeriggio presso la Chiesa di Sant’Antonio a Corigliano centro i funerali di Valentina Bomparola, la ventenne coriglianese morta tragicamente sabato mattina a bordo del bus con il quale si stava recando sul posto di lavoro. Tanta gente ha voluto rendere omaggio alla giovane, tra questi anche alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale che per la circostanza aveva proclamato il lutto cittadino. Tanti fiori bianchi e in mezzo la bara bianca della sfortunata Valentina hanno costituito il mesto corteo funebre che si è snodato dall’abitazione della famiglia Bomparola fino alla chiesa di Sant’Antonio. Tantissimi i giovani amici della ragazza che non sono voluti mancare al rito funebre, e tra di loro campeggiava una domanda: “com’è stato possibile tutto ciò?”. Una domanda alla quale, si spera, possa dare una risposta l’inchiesta avviata sin da sabato mattina dal procuratore presso la Repubblica di Castrovillari, Eugenio Facciolla. Gli agenti della Polstrada di Rossano che conducono le indagini stanno vagliando attentamente il racconto fornito dall’autista del pullman di linea e lo stanno confrontando con i rilievi effettuati sul luogo del tragico evento. Inoltre lo stesso autista è stato sottoposto ai test per verificare se al momento della guida avesse assunto sostanze alcooliche o stupefacenti, si è saputo che tutti i test hanno dato esito negativo.
Per tornare ai funerali di ieri sono stati officiali dal parroco don Gaetano Federico, il quale nel’omelia ha cercato di dare il conforto necessario alla famiglia Bomparola, privata in una maniera alquanto violenta di questa giovanissima componente.
Ai funerali erano presenti anche le associazioni di volontariato della protezione civile, alcune infermiere volontarie di cui Valentina faceva parte ed il datore di lavoro della sfortunata ragazza, un imprenditore cinese che svolge la propria attività nella zona industriale di Corigliano.
La morte di Valentina ha suscitato sgomento in città.
Su facebook fioccano gli attestati di dispiacere e di amarezza per la tragedia.
Chi conosceva Valentina la descrive come una ragazza sempre disponibile, sensibile, con una carica umana straordinaria.
(fonte: La Provincia di Cosenza)