Inclusiva, Giovane, Competente e Rinnovatrice. Alle elezioni di secondo grado del Presidente e del Consiglio provinciale, in programma per la prossima Domenica 29 Gennaio 2017, Il Coraggio di Cambiare l’Italia concorrerà con una propria lista. Pur non condividendo il metodo elettivo che, a seguito del DDL Delrio, esclude totalmente la volontà dei cittadini demandando la scelta ai Consigli comunali, il CCI intende portare anche in Provincia il proprio contributo, attraverso quei rappresentanti istituzionali locale che rappresentano l’idea riformatrice e di rinnovamento espressa dal movimento.
La lista dei sedici candidati Consiglieri provinciali per le Elezioni 2017 è stata completata ieri (Domenica 8) dai quadri regionali e provinciali del Movimento presieduto dal Segretario questore del Consiglio regionale, Giuseppe Graziano. Il plico, contente le sottoscrizioni e le adesioni, invece è stato protocollato stamani (Lunedì 9) presso la Segreteria generale della Provincia.
Inclusiva. Dell’elenco degli aspiranti rappresentanti de Il Coraggio di Cambiare l’Italia al Palazzo del Governo di Piazza XV Marzo fanno parte sindaci e consiglieri comunali espressioni di tutti i territori che compongono la provincia: dalle grandi città per finire ai piccoli comuni dell’hinterland e alle minoranze linguistiche. Del resto i numeri e i nomi della lista del CCI parlano e rappresentano la cartina di tornasole di quanto, nell’arco di poco più di un anno dalla sua nascita, il sodalizio è riuscito a creare in termini di consenso ed entusiasmo. Innanzitutto – principale nota di compiacimento – è l’unica formazione elettorale in corsa per le Provinciali 2017 ad aver rispettato, nonostante non fosse obbligatorio, l’equa rappresentanza di genere, avendo al suo interno ben sette donne.
Giovane. L’età media dei 16 candidati al Consiglio provinciale è di 46 anni: si va dall’esperienza del sindaco Francesco Armentano per finire al dinamismo e all’energia dell’assessore Teresa Mastrota.
Competente. Per scelta statutaria, Il Coraggio di Cambiare l’Italia è riformatore e non rottamatore. Per questo, si propone alla politica attraverso donne e uomini che rappresentano il mondo dell’eccellenza professionale e soprattutto i giovani che raffigurano, oggi più che mai, quella voglia di riscatto meritocratico della società italiana. Figure, queste, rappresentate in tutti i candidati del CCI.
Rinnovatrice. Tutti i candidati, oltre a ricoprire – come richiede la legge Delrio – ruoli istituzionali all’interno degli Enti comunali, sono attivisti del movimento. Un altro obiettivo fondamentale del CCI, infatti, è quello di portare e rinnovare l’apparato pubblico adeguandolo a quelle che sono le esigenze della gente. I sedici rappresentanti del coraggio di cambiare non sono politici di professione, ma proprio attraverso la loro attività quotidiana all’interno dei coordinamenti locali del movimento recepiscono ed accolgono le istanze e le necessità dei cittadini.
La Lista: Francesco Armentano, sindaco e presidente del coordinamento civico del CCI di Laino Borgo; Antonio Barone, Consigliere comunale di Rossano; Eliana Bruno, Consigliere e Assessore Attività produttive e turismo del Comune di Civita; Serena Carrozzino, Consigliere comunale di Castrovillari; Anna Pia Cerbino, Consigliere comunale di Tortora; Jim Di Giorno, Sindaco di San Donato di Ninea; Catia Fiore, Consigliere comunale di San Marco Argentano; Giuseppe Lufrano, Consigliere comunale di Roseto Capo Spulico; Carmine Naccarato, Consigliere comunale di Mangone; Teresa Mastrota, Consigliere e Assessore alla Cultura del Comune di Francavilla Marittima; Angelo Francesco Perri, Consigliere comunale e Vice Sindaco di Bianchi; Antonio Russo, Sindaco di Crosia e Consigliere provinciale uscente; Vincenzo Scarcello, Consigliere comunale, già Presidente dell’Assise civica e attuale coordinatore cittadino del CCI di Rossano; Justin Tursi, Presidente del Consiglio comunale di Scala Coeli; Orena Ventura, Consigliere e Assessore alla Pubblica istruzione e Cultura del Comune di San Pietro in Guarano; Antonella Blandi, Sindaco di Lattarico.
(fonte: comunicato stampa)