Da prima di Natale in varie zone del territorio coriglianese, a più riprese, si è alzato fermo il grido della protesta, a causa della mancata erogazione dell’acqua potabile. L’amministrazione comunale ha cercato di informare i cittadini, rassicurandoli e invitando ili, in caso di necessità a richiedere l’intervento degli autobotti comunali per sopperire all’emergenza. Ma, purtroppo, come ci segnalano alcuni abitanti dello Scalo e di Corigliano centro i disagi persistono e si protraggono da troppo tempo.
Ma perché tutti questi disagi ? Dal comune fanno sapere che tutto ciò è determinato da una serie di circostanze non dipendenti certamente dalla volontà degli impiegati comunali.
In alcuni casi è venuta meno l’erogazione da parte della Sorical, in altre ci sono stati cali di tensione dell’energia elettrica che, di fatto, hanno creato problemi alle pompe di sollevamento. Fatto sta che nel mentre si riusciva a tamponare una falla, se ne apriva un’altra. “Abbiamo fatto e stiamo facendo di tutto – ci dicono dal Comune – ma credeteci non è facile, perché sono varie le concause che hanno determinato e stanno determinando gli attuali disagi. Vogliamo rassicurare i cittadini interessati dagli attuali disagi che stiamo facendo di tutto affinché la situazione possa tornare al più presto alla normalità”.
I cittadini chiedono quando tutto ciò avverrà, al momento non si può dare una risposta certa, ma è chiaro che dal comune sono impegnati a fare in modo che già da subito l’acqua torni in quelle zone dove attualmente manca.