Piragineti, aule fredde e numerose anomalie

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ROSSANO Aule fredde nel plesso scolastico di Piragineti. La goccia che fa traboccare il vaso e fa esplodere la rabbia dei genitori. Una situazione “incresciosa”, le definiscono così all’esito del sopralluogo congiunto effettuato nella giornata di giovedì, che esaspera gli animi, ormai “stanchi di vedere irrisolte tante piccole e grandi carenze, sempre e puntualmente segnalate verbalmente nel corso degli anni sia alla Dirigenza Scolastica che agli Uffici comunali preposti”. Il tutto mentre si assiste ancora al cosiddetto scarica-barile: “I mancati interventi manutentivi consequenziali – scrivono i genitori riuniti in comitato spontaneo – hanno solo prodotto, di fatto, nel corso degli anni, provvedimenti della Dirigenza Scolastica di interdizione agli alunni dell’uso di alcuni locali (Auditorium, Palestra, Campetto di calcio e altri) la quale si è sempre giustificata nel comunicarci di aver provveduto alle segnalazioni di interventi necessari agli organi competenti”. Questi, nello specifico, i quesiti: “Quale affidabilità ed efficienza energetica può ancora garantire una caldaia che ha “solo” 46 anni di esercizio ed il relativo impianto manutenuto alla meno peggio? Risultato? Aule fredde e tutti a casa. Alla faccia dell’istruzione garantita dalla nostra Costituzione. Si parla anche di risparmio? Si cominci a risparmiare dagli immobili ove sono allocati gli uffici comunali. Lì, la temperatura interna è ben superiore a quella che, costantemente, si registra nelle aule scolastiche a Piragineti…Ancora, l’interdizione dell’Auditorum, dapprima, semplicemente, perché abbisognevole di manutenzione del manto di copertura ed ora, invece, anche dell’inevitabile degrado dell’intonaco, ha prodotto solo il risultato di privare i nostri figli, da oltre un quindicennio, di un locale ampio e già attrezzato per eventuali convegni, recite, teatro ed altro con riduzione dell’offerta formativa scolastica tanto sbandierata dal Ministero della P.I…Così come – prosegue la nota – la recente interdizione della palestra…ha solo prodotto il risultato di privare i nostri ragazzi e, perché no, l’intera comunità, di uno spazio idoneo per le attività ginniche (pallavolo, pallacanestro etc.). Ancora peggio la recentissima, quanto inspiegabile, interdizione dell’unico campetto di calcio presente a Piragineti che, sin dalla sua realizzazione, è stato sempre fatto utilizzare agli alunni perché già previsto nell’atto di concessione stipulato 4 anni fa tra il Comune di Rossano, proprietario dello stesso campetto, e l’Associazione Socio-Culturale “Pathirion” che, da sempre e con grossi sacrifici, ne ha curato e garantito, a spese degli associati, la manutenzione, la fornitura dell’energia elettrica, la copertura assicurativa e quant’altro necessario”. Ovviamente l’attuale amministrazione “insediatasi da poco più di sei mesi” non ha la bacchetta magica. E alla stessa “va il merito, però, di aver manifestato sin da subito il suo interesse affinché si attivino, al più presto, tutte le procedure tecnico/amministrative per la concreta eliminazione di tutte le anomalie emerse durante il sopralluogo congiunto”. I genitori ringraziano il sindaco Mascaro, il vicesindaco Zagarese, l’assessore Stella, il dirigente Di Salvo, il dirigente Domanico, la ditta Pantermica e il dirigente scolastico Cerbino, oltre che i consiglieri di opposizione Caracciolo, Grillo e Granieri nonché l’associazione Pathirion. Chiedono invece impegni concreti all’assessore al Bilancio Candiano e al Dirigente Le Fosse “al fine di reperire i fondi necessari per l’eliminazione delle anomalie riscontrate. Altrimenti si, tra qualche mese sapremo i “nuovi” colpevoli della chiusura “naturale” della scuola per mancanza d’iscrizioni”.

(fonte: La Provincia di Cosenza)

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