Nessuna volontà da parte del comune di non pagare alle famiglie degli alunni interessati i buoni libro, ma è stato necessario superare prima alcune questioni tecniche. Fornisce spiegazioni il sindaco di Corigliano, Giuseppe Geraci, a proposito della mancata erogazione dei buoni libro da parte dell’ente e che nei giorni scorsi aveva fatto registrare la presa di posizione abbastanza polemica di Francesco Forciniti iscritto del Movimento 5 Stelle. Nel comunicato stampa dell’ente il sindaco Geraci sostiene che a proposito dei buoni libro “appena lo stato di salute finanziaria del comune lo ha consentito, l’Amministrazione comunale si è adoperata con prontezza a rimuovere dei vincoli posti nel 2013. Infatti – spiega ancora il sindaco – con delibera (del mese di novembre 2016) ha sbloccato l’iter burocratico che consentirà, d’ora in avanti, a tutti i beneficiari dei questi fondi di sussidio regionali o statali di poterne godere a pieno. Devo ulteriormente precisare – aggiunge Geraci – che tramite questa delibera si è sbloccato anche il procedimento per l’erogazione dei contributi per l’affitto, affido familiare e prestazioni per disabili”. Una stoccata Geraci non se la risparmia in fatto di edilizia scolastica per la quale aveva subito anche delle critiche. “Per ciò che attiene l’edilizia scolastica – afferma Geraci – è stato il sottoscritto, nei suoi precedenti due mandati, a far costruire gli immobili attuali eliminando gli affitti passivi di strutture fatiscenti.
È ed questa Amministrazione comunale che adesso sta provvedendo ad effettuare, tra mille difficoltà finanziarie e senza alcun aiuto statale, la manutenzione necessaria sulle scuole che per anni nessuno ha fatto”. Polemiche e precisazioni a parte, adesso l’importanza è che le famiglie interessate possano incassare i fondi dei buoni libro, tenuto conto che si tratta di famiglie che versano in particolari condizioni economiche.