“Misteri e chiacchiere” sul futuro della Centrale Enel. Insorge il consigliere comunale Flavio Stasi dopo le dichiarazioni dell’Amministrazione comunale sul concorso di idee Futur-E: “Un concorso – afferma il consigliere di Rossano Pulita – sul quale gli amministratori eletti della città, cioè i consiglieri comunali, non sanno praticamente nulla, fatta eccezione per quattro righe dove c’è scritto tutto ed il contrario di tutto, mentre apprendo che una fantomatica commissione valutatrice, in cui sarebbe presente anche il Comune, sta già valutando e selezionando dei progetti. Chi, come e dicendo cosa sta partecipando a questa commissione? Conoscendo le dinamiche di questa pseudo-amministrazione, possiamo immaginare chi stia gestendo la faccenda Enel, in nome e per conto proprio, come da tradizione. Del resto il sindaco facente funzioni, l’assessore al bilancio, negli ultimi anni ha dimostrato ripetutamente di considerare il Consiglio Comunale, cioè l’organo eletto democraticamente dai cittadini, come lo sgabuzzino del proprio studio professionale. E con questo stile, infatti, che durante l’ultima riunione dei capigruppo, con una telefonata direttamente dalle stelle si è tentato di inserire, senza preavviso né discussioni né documentazione al riguardo, un punto all’ordine del giorno del consiglio comunale per dare “un indirizzo su enel”. In pratica il Consiglio avrebbe dovuto approvare le tesi propinate all’ultimo momento da qualcuno nel chiuso delle proprie stanze. Uno stile che ha caratterizzato tutti i mesi di questa legislatura…La cosa che più lascia interdetti – conclude Stasi – è che mentre l’esecutivo sgomita istericamente per mettere lo zampino in potenziali affari utili per la creazione di un consenso artificiale ed opaco, producendo decine di comunicati stampa sul nulla, resta totalmente immobile sui problemi reali che attanagliano la città…”.