E’ di pochi giorni fa la decisione del Tribunale di Sorveglianza di Roma che ha revocato il decreto di sottoposizione a 41 bis disposto nei confronti di Sandro Marrazzo, in esecuzione pena per la condanna riportata nel processo Santa Tecla.
Il reclamo è stato proposto dagli avv.ti Vincenzo Galeota, del Foro di Catanzaro e l’avv. Raffaella Accroglianò , del Foro di Castrovillari i quali hanno rappresentato che l’associazione mafiosa giudicata nel processo Santa Tecla è stata completamente sgominata dall’operazione di polizia e che non risulta, anche a seguito delle nuove investigazioni condotte dalla DIA, che il Marrazzo coltivi rapporti con soggetti gravitanti nel contesto della criminalità organizzata, mimando in maniera decisiva le fondamenta da cui era derivata la sottoposizione al carcere duro.
Il Tribunale, dopo la discussione dei difensori, ha riservato la decisione e quindi ha depositato l’ordinanza del tutto riproduttiva della tesi difensiva, dando atto della circostanza che non ricorreva nessuna delle ragioni giustificative del’inasprimento del regime detentivo.
Il Marrazzo è stato, quindi, immediatamente trasferito in altra casa di reclusione dove dovrà scontare il residuo della pena. (Comunicato)