Sono stati selezionati i progetti finalisti per la riqualificazione del sito Enel di Rossano: si è conclusa infatti la fase di valutazione di idoneità delle proposte per dare nuova vita all’area. Si avvia così l’ultima fase del “concorso di Progetti” lanciato a marzo 2016, che porterà alla scelta definitiva. Il percorso avviato da Enel per individuare, con il coinvolgimento delle istituzioni locali, soluzioni innovative e sostenibili, ha registrato la partecipazione di realtà imprenditoriali nazionali e internazionali, che hanno presentato le proprie proposte candidandosi per costruire il futuro dell’area.
Oggi la commissione giudicatrice, composta da Mario Oliverio, Presidente della Regione Calabria, Stefano Mascaro, Sindaco di Rossano, Mauro Francini, delegato del Rettore per l’Università della Calabria, Marika Arena e Chiara Geroldi, delegate di Giovanni Azzone del Dipartimento di Ingegneria Gestionale e di Alessandro Balducci del dipartimento di Architettura e studi urbani del Politecnico di Milano, e, per Enel, dai responsabili Marco Fragale (Business Development Europa e Marocco Global Thermal Generation) e Donato Leone (Affari Istituzionali Territoriali), si è riunita per completare la valutazione, giudicando idonee le sei proposte presentate.
Si è, quindi, conclusa una fase importante del processo di riqualificazione del sito: le proposte sono state analizzate sia sulla base delle relazioni tecniche e Illustrative che in considerazione di criteri di sostenibilità ambientale, economica e della previsione degli impatti sociali e occupazionali che potranno avere sul territorio.
L’elemento comune dei progetti è la volontà di valorizzare parte delle strutture già esistenti, vestendole di funzioni completamente nuove all’insegna della sostenibilità e dei principi della circular economy. I progetti presentati sono stati ritenuti tutti idonei dalla commissione, pur raccogliendo indicazioni e prescrizioni dai membri. Tali progetti, principalmente afferenti agli ambiti turistico-ricettivi e di valorizzazione delle eccellenze agroalimentari, prevedono il parziale riutilizzo delle strutture già esistenti per attività del tutto innovative per il sito, quali poli dedicati all’enogastronomia, centri espositivi e commerciali, porticcioli turistici per imbarcazioni da diporto, metodologie di coltura innovative, musei e centri di studio e ricerca legati al settore gastronomico e agroalimentare.
Le proposte accedono quindi alla fase finale della procedura, in cui verranno aperte le Offerte Economiche Vincolanti, presentate insieme ai progetti e attualmente depositate presso un notaio, e verranno avviate negoziazioni con ciascun soggetto proponente. Il percorso per la scelta finale sarà condiviso con le istituzioni locali, ed è previsto un ulteriore momento di partecipazione pubblica per le procedure di autorizzazione cui sarà sottoposto il progetto definitivo per il sito.
Nei prossimi mesi verrà, quindi, portato a conclusione il processo virtuoso per individuare il progetto che offra le migliori garanzie per riqualificare e rilanciare il sito della Centrale di Rossano, generando valore per il territorio.
“Quello di Rossano è il primo dei concorsi di Progetto lanciati nell’ambito di Futur-e – spiega Marco Fragale – In questa fase avanzata del percorso abbiamo potuto valutare, insieme al mondo universitario e alle Istituzioni, proposte concrete che dimostrano come sia possibile dare nuova vita ai siti che ospitavano le centrali, in un’ottica di sostenibilità ed economia circolare che mette al centro il territorio”.
Il ricorso allo strumento del concorso, secondo il Politecnico di Milano, è una modalità di lavoro particolarmente interessante. Rappresenta un’opportunità per raccogliere idee e proposte da vari tipi di portatori d’interesse e consente di gestire in maniera innovativa una fase delicata del ciclo di vita di un impianto industriale.
Il Rettore dell’Unical, Professor Gino M. Crisci, ha evidenziato che “anche l’Università partecipa volentieri al progetto ed è disponibile a continuare il dialogo per le successive fasi, auspicando l’impiego del sito per finalità turistiche, agro-alimentari e di ricerca e sviluppo”.
“Esprimiamo soddisfazione per la positiva conclusione di questa prima fase di valutazione generale sulla compatibilità e sostenibilità delle diverse proposte. – commenta Stefano Mascaro, Sindaco di Rossano – Quello che si apre adesso è, tuttavia, il momento più importante, di merito, sul quale continueremo ad essere propositivi e partecipi”.
“Oggi – dichiara il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio – si chiude una parte importante del percorso che dovrà concludersi entro pochi mesi per la scelta definitiva del progetto mirato al riuso del sito industriale della centrale Enel di Rossano. Le proposte avanzate nell’ambito del concorso di progetti lanciato da Enel sono interessanti. Sin dall’inizio abbiamo inteso evidenziare la necessità che le scelte di riuso dell’area della Centrale dovevano essere fatte con il coinvolgimento attivo delle comunità locali. L’area della Centrale, non solo deve essere bonificata, ma deve costituire una grande opportunità da valorizzare per avere crescita ed occupazione in un’area della Calabria con intense possibilità turistiche e produttive nel rispetto dell’ambiente”.
(fonte: comunicato stampa)