CORIGLIANO Il bando di gara per l’affidamento del servizio della pubblica illuminazione al vaglio del consigliere comunale del gruppo Aria nuova-Riferimento popolare, Francesco Madeo. L’esponente dell’opposizione in una comunicazione protocollata ieri mattina in comune, torna a richiedere quei documenti, che come lo stesso Madeo ricorda nella nota, aveva già richiesto quattro mesi fa. La richiesta in questione Madeo l’ha indirizzata al responsabile settore edilizia privata, ambiente, energia, Europa, Antonio Durante e al sindaco Giuseppe Geraci, mentre la nota è stata inviata per conoscenza anche Procuratore capo della Procura di Castrovillari, Eugenio Facciolla. Quest’ultima circostanza non è certamente secondaria, anche perché, come lo stesso consigliere Madeo aveva avuto modo di esternare già lo scorso mese di ottobre, sulla vicenda ha chiesto l’intervento della procura perché, come si diceva, vuole vederci chiaro. “Io sottoscritto Francesco Madeo, Consigliere Comunale della Città di Corigliano Calabro , del Gruppo “Aria nuova – Riferimento Popolare” – si legge nel testo della comunicazione – con la presente chiedo nuovamente copia di tutti gli atti relativi agli affidamenti degli incarichi, tutti i contratti e tutti gli impegni di spesa riguardanti il servizio di illuminazione pubblica dal 1996 ad oggi. Con la presente ricordo che la medesima richiesta è stata protocollata in data 13/10/2016, che allego, rimasta priva di riscontro, la cui motivazione rimane allo stato oscura atteso che tutta la predetta documentazione è sicuramente nella immediata disponibilità dell’Ente. Ritengo che sia diritto di ogni consigliere comunale avere copia degli atti di cui sopra per poter esercitare il proprio ruolo. Inoltre chiedo al sindaco e all’ingegnere Antonio Durante chiarimenti circa la gara di appalto sulla illuminazione pubblica. Dalla stampa – scrive ancora Madeo – avevamo appreso che il sindaco aveva richiesto la sospensione della procedura di gara, che fine ha fatto tale richiesta? Come Gruppo “Aria nuova – Riferimento Popolare” riteniamo necessario chiarire tali punti dopo la missiva, a mia firma, inviata in data 11/10/2016, che informava il dott. Eugenio Facciolla riguardo la dichiarazione fatta dall’ingegnere Antonio Durante, in data 10/10/2016: “qualcuno sta manovrando per fare il gioco di Gino Spezzano, lo dico chiaramente”. Alleghiamo la su indicata missiva alla presente. Certi della Vostra disponibilità e trasparenza che mostrerete al prossimo Consiglio Comunale che si terrà in data 24/2/2016 vi auguro un buon lavoro”. Sulla vicenda abbiamo chiesto al consigliere Madeo di fornirci maggiori ragguagli: “E’ una vicenda – afferma – che come ho scritto nella lettera si trascina da oltre quattro mesi. Per noi di Aria Nuova ci sono troppi punti oscuri, ecco perché chiediamo di poter avere la documentazione richiesta, ma soprattutto le risposte alle domande che abbiamo formulato. Mi auguro – conclude- che l’amministrazione faccia il proprio dovere”. Se da un lato, quindi, Geraci chiede documenti al Comune di Rossano per la fusione, dall’altro suoi stessi consiglieri comunali fanno altrettanto con il Comune che lui dirige. Senza ottenere alcuna risposta. Misteri amministrativi.