TREBISACCE Altro che “paese alla deriva”, la cittadina jonica vive un momento di grande fermento culturale, sociale e anche politico grazie all’impegno e alla passione di coloro i quali hanno saputo abbattere gli steccati e armonizzare i rapporti personali e politici. E’ quanto sostiene, a nome del proprio esecutivo, il sindaco Franco Mundo in risposta al Movimento Civico “La Svolta”. «Il danno d’immagine che si arreca alla città con messaggi come questi che vengono veicolati attraverso il web – ha detto primo cittadino – è molto grave e invece chi si candida a governare la città dovrebbe saperlo e dovrebbe evitare di proporsi sempre “contro” qualcuno». Continua così, da una parte e dell’altra, mentre mancano ancora oltre 3 mesi alla data presunta dell’11 giugno, una delegittimazione reciproca che rischia di creare le precondizioni per una campagna elettorale arroventata che, a parole, tutti dicono di voler evitare e che, a ragione della violenza dialettica, rischia di lasciare strascichi e risentimenti anche a urne chiuse. In questa ottica gli amministratori in carica non si sottraggono e rispondono per le rime a quanti, secondo quanto scrive il primo cittadino, fomenterebbero divisioni solo per impadronirsi del comune dimenticando, tra l’altro, che alle scorse elezioni sono già stati bocciati. Secondo Mundo i suoi avversari cercano di stringere alleanze per battere quello che essi stessi definiscono “un avversario forte”. «Ci permettiamo di evidenziare – ha replicato il primo cittadino – che l’essere forte non deriva dalla cura del “piccolo orticello”, ma dall’aver lavorato con grande impegno, per aver sviluppato politiche “a favore” della città e “non contro” le persone, per aver coinvolto finora i giovani, le donne, le forze migliori e più sane con il proposito di coinvolgerli anche in futuro. . Noi – ha aggiunto il sindaco Mundo – non ci svegliamo alla vigilia delle elezioni e non ci interessa la vetrina quotidiana di una continua litigiosità pretestuosa, fondata sui personalismi e sul livore personale come fanno questi personaggi che rincorrono solo interessi che molto hanno a che vedere con quelli personali e che, alcuni direttamente e altri indirettamente, siedono in consiglio comunale da quasi cinquanta anni senza aver dato alcun vantaggio a Trebisacce, ma solo a se stessi. A noi – ha ribadito Mundo ironizzando – non interessa lo spettacolo di una campagna elettorale che offende l’immagine della città e i cittadini vogliono contribuire ad andare avanti per la retta via e senza svolte pericolose».