Per sabato prossimo 4 marzo alle ore 17 presso il Centro di eccellenza dello Scalo il Movimento 5 Stelle organizza un incontro pubblico con al centro della discussione la vicenda fusione. Ed è proprio in vista di questo appuntamento che il portavoce del Movimento, Francesco Sapia, ha fatto pervenire al sindaco Geraci una lettera.
“Il M5S di Corigliano – scrive Sapia a Geraci – che da tempo si occupa dell’importante progetto di fusione tra Rossano e Corigliano, condivide la linea che, sia pur con considerevole ritardo, l’amministrazione da Lei guidata ha intrapreso.
A margine, si vuole ricordare che il M5S, ribadendo l’importanza (anche) sul piano tecnico-amministrativo di questa “superfusione”, già in data 24 luglio 2016, in occasione d’incontro tenutosi presso la sede municipale tra suoi rappresentanti ed esponenti dell’Amministrazione Comunale, sottolineava la necessità a ché venisse istituita specifica commissione che, tramite le verifiche preventive e gli studi di fattibilità previsti dalla normativa di riferimento (ed anche sull’esempio di altre esperienze di fusione avutesi in altre Regioni), s’occupasse di verificare la sussistenza o meno dei presupposti della fusione, pur interfacciandosi, a tal fine, con tutte le realtà sociali e politiche del territorio.
Detto invito veniva successivamente reiterato con nota stampa del 22.1.2017, a tutt’oggi rimasta senza riscontro (anche in ordine al quesito ivi formulato, volto a conoscere l’effettiva rappresentatività di un sedicente Comitato delle 100 Associazioni, che, in occasione degli snodi procedimentali che hanno riguardato l’ipotesi di fusione, s’arroga il diritto di rappresentare anche i cittadini di Corigliano Calabro). La mancanza di risposte, com’è noto – si legge ancora nella missiva al sindaco – ha indotto il M5S ad assumere ulteriori iniziative. Infatti, ancor prima che, tramite il noto scambio di corrispondenza tra i Sindaci dei due centri interessati (cui la stampa ha dato ampio risalto), emergessero tutte le criticità –e connesse perplessità- dell’ipotizzata fusione, il M5S s’è attivato per promuovere un incontro-dibattito al quale dovrebbero partecipare i rappresentanti dei Comuni di Rossano e di Corigliano Calabro e quelli del Comune di Cassano allo Ionio (che ha manifestato interesse per tale iniziativa), nonché le relative popolazioni e sue espressioni a vari livelli.
Com’è evidente – conclude Francesco Sapia – gli ultimi avvenimenti ma ancor più la necessità di creare un’occasione di confronto tra tutte le popolazioni interessate ed i loro attuali rappresentanti, rendono non più procrastinabile il predetto incontro pubblico, che il M5S s’è premurato di organizzare”.