Un Corigliano cinico batte di misura il Reggiomediterranea, nello scontro diretto salvezza casalingo, conquistando tre punti d’oro. Nella gara valevole la ventiseiesima generale d’Eccellenza, la squadra di mister Aita con il successo maturato balza nuovamente fuori la zona play- out toccando quota 30 a pari merito col Gallico Catona. Con un segmento di vantaggio sulla zona calda, Granata e compagni riprendono il vento in poppa per puntare verso lidi più tranquilli e soprattutto verso la permanenza finale. Proprio le fastidiose raffiche hanno disturbato la disputa tra coriglianesi e reggini che per gran parte dei novanta minuti si sono equivalsi. Il duello, infatti, taccuino alla mano ha offerto ben poco in termini di spunti e conclusioni su entrambi i fronti. L’unica vera risoluzione di tutto il match porta la firma del colored Gueye, autore del gol partita al 22’ della ripresa, che, ben assistito dal rientrante Zangaro, ha gonfiato la rete su un preciso diagonale ravvicinato. A quattro turni dal termine e con una graduatoria ancora corta, il Corigliano dovrà di certo proseguire su questa scia tra le mura amiche e possibilmente anche in trasferta.
Già sul neutro di Paola, dopo la buona prova contro la più quotata Vigor Lamezia, un punto sarebbe stato gradito mentre in prospettiva
a Scalea, domenica prossima, si dovrà cercare di tornare con un risultato positivo. Calendario alla mano due ancora gli scontri diretti salvezza da giocare per i biancazzurri: dopo la sfida di Scalea, Siderno in casa e Cutro fuori prima di chiudere in casa proprio con la capolista Isola. Nell’ultima di campionato, infatti, arriverà proprio l’attuale prima della classe che potrebbe ancora non aver chiuso il discorso salto di categoria in D al momento in palio con la Cittanovese. Senza voli pindarici, i coriglianesi dovranno pensare ad un avversario per volta e dopo aver gioito per il bottino pieno contro il Reggiomed dovranno preparare la trasferta di Scalea con il massimo impegno. Gara dove rientreranno gli squalificati Carrozza e Thiam e dove si spera possa tornare anche la prima punta Antonaci ancora alle prese con un problema muscolare. Per il resto della sfida contro i ragazzi di mister Carella, davvero poco da segnalare fatta eccezione per le solite folate offensive di Canale, le incursioni di Curatelo, le ringhiate di Calomino, l’ordine difensivo dettato da capitan Granata e le aperture e imbeccate di Levato. Buona notizia il ritorno in campo, dopo la lunga assenza, di Zangaro che ha offerto il proprio contributo alla causa nella ripresa. Formazione dello stretto, inoltre, che nell’ultima parte di gara ha giocato in dieci uomini per espulsione diretta, per presunta gomitata, di Digiacomoantonio su Levato. Da segnalare qualche trama di Kabangu e Candido, per gli ospiti, ma senza sortite. Buona la conduzione di gara di Perozzi della sezione arbitrale di Ancona. Frattanto, la Juniores di mister Aloisi, dopo lo sfortunato ko ma atesta alta di Isola Capo Rizzuto, martedì 21 marzo alle 15:00, per gara 2 del triangolare 1 ospiterà i pari età dell’Amantea. Gara da vincere per l’under biancazzurra in attesa di gara 3 tra i cosentini e i crotonesi, sul terreno di gioco tirrenico, di martedì 28 marzo che deciderà chi approderà tra le tre contendenti alle semifinali regionali. Cristian Fiorentino