Assunzioni nel Palazzo di città: l’Usb diffida l’amministrazione comunale riguardo le modalità sospette circa l’assorbimento in dotazione organica delle quote d’obbligo indicate nella specifica delibera. Dubbi sui tempi concessi per eventuali osservazioni. “Si prega di inviare eventuali osservazioni entro e non oltre le ore 10 del 27 marzo 2017”.Con questa perentoria scadenza, il Settore Affari Istituzionali informa le Organizzazioni Sindacali che l’Amministrazione Comunale intende procedere alle assunzioni di n° 07 soggetti appartenenti a categorie protette e disabili: n° 02 cat. C1 e n° 05 cat. B3, tramite procedura concorsuale pubblica, senza escludere il ricorso a riserve interne.
E’ proprio per le devastanti esperienze del passato che insorgono dubbi e perplessità circa le modalità di selezione e le relative garanzie di rispetto della Legge n° 165/2001, riferite all’accertamento delle professionalità occorrenti, alle mansioni disponibili, al ricorso a liste di collocamento della Direzione Provinciale ai sensi della Legge 12 marzo 1999 n° 68 per chiamata numerica e previa “verifica della compatibilità invalidante con le mansioni da svolgere”, il rispetto delle pari opportunità tra lavoratrici e lavoratori”. Da qui la diffida protesa a non nominare la commissione giudicante.