Fai, il centro storico di Rossano invaso dai visitatori

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Rossano è un Centro Storico pazzesco! Ci sono 130 palazzi gentilizi; palazzi che potrebbero stare a Napoli. È di una ricchezza impressionante! Con le sue chiese bizantine ed il suo tesoro più incredibile: il Codice Purpureo Rossanensis. È stato portato da Antioca nel VI secolo A.C., riconosciuto patrimonio mondiale dall’UNESCO. Ed è a Rossano, in Calabria. È un capolavoro assoluto dell’umanità. Che cosa incredibile: questi monaci che sono scappati nell’VIII secolo da Antioca con questo libro preziosissimo; sono arrivati a Rossano, l’hanno messo da qualche parte e alla fine dell’800 viene scoperto come un tesoro unico; oggi visitabile, in un Museo meraviglioso. Andate a Rossano a scoprirlo!

 

È, questa, la descrizione entusiasta e l’invito che Marco MAGNIFICO, Vicepresidente Esecutivo del FAI, ha fatto ieri, domenica 26 marzo, nel corso della seguitissima trasmissione domenicale di RAI 3 condotta da Camila RAZNOVICH, ALLE FALDE DEL KILIMANGIARO, promuovendo la CITTÀ DEL CODEX nell’ambito delle GIORNATE DI PRIMAVERA del Fondo Ambiente Italiano. – Era stato lo stessoMAGNIFICO insieme al Sindaco Stefano MASCARO a presentare e promuovere Rossano tra le città protagoniste della 25esima edizionedelle GIORNATE FAI DI PRIMAVERA, la più grande festa di piazza italiana dedicata alla cultura e all’ambiente, a Palazzo CHIGI, a ROMA alla presenza del Ministro ai beni culturali Dario FRANCESCHINI e del Premier Paolo GENTILONI.

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VISIBILITÀ SUI MEDIA NAZIONALI E PARTECIPAZIONE STRAORDINARIE. Dal servizio andato in onda al TG1 delle 20 di sabato 25, fino al TGR SPECIALE GIORNATE FAI DI PRIMAVERA trasmesso da RAI3 per tutta la mattinata di ieri.

 

ROSSANO, inserita dal FAI tra le 400 città e località italiane nelle quali è stato possibile conoscere e visitare oltre 1000 tra tesori d’arte e natura, ha registrato, un BOOM DI VISITE, il cui picco è stato toccato nel pomeriggio di domenica. Tanti, infatti, i visitatori, non solo provenienti dall’hinterland, ma anche da altre regioni, che hanno affollato le strade della Città d’Arte alla scoperta dei suoi marcatori identitari che guidati dai liceali Apprendisti Ciceroni, hanno atteso pazientemente in fila di poter visitare la PANAGHIA, l’oratorio del SAN MARCO, la CATTEDRALE dedicata all’ACHIROPITA, il Palazzo LABONIA ed il Museo storico della Liquirizia Giorgio AMARELLI, siti scienti dal FAI a Rossano

(fonte: comunicato stampa)

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