Una denuncia pubblica, dai toni abbastanza gravi, viene fatta dal consigliere comunale di Aria Nuova-Rinnovamento Popolare, Francesco Madeo, a proposito di quanto i cittadini della località coriglianese di Cantinella denunciano da tempo: un aumento sensibile e preoccupante negli ultimi tempi di casi di tumore. Che questo aumento, si chiede Madeo, è da mettere in relazione ad alcune vicende legate a “sostanze tossiche, radioattive o meno, sversate nei terreni della sibaritide? In passato – afferma Madeo – nelle campagne di Cassano e di Cerchiara furono trovate discariche abusive di ferriti di zinco, sostanza altamente inquinante e altamente cancerogena.
A questa scoperta fu ricollegato l’aumento vertiginoso dei casi di tumori nella zona. I siti scoperti sono stati bonificati ma il numero di tumori continua ad aumentare. Che la situazione di Cantinella sia collegata alle problematiche della vicinissima Cassano? Ci sono altre discariche abusive di sostanze pericolose? Ci sono altre ferriti di zinco a Cassano o sui nostri territori? Siamo un territorio “vergine” come ci piace credere? A tutte queste domande – afferma ancora il consigliere – dobbiamo trovare delle risposte e ove sorgano problemi bisogna procedere con delle soluzioni. In questo percorso la politica deve svolgere un ruolo principale. E’ inutile che facciamo finta di non vedere e di non capire scaricando i problemi alla prossima amministrazione.
I cittadini non hanno la forza e gli strumenti per poter agire contro un Stato altamente verticistico e lontano, condizionato sicuramente dai “tecnicismi” delle “aziende” fortemente interessate. Non ci sembra normale che siano sempre i cittadini a “denunciare” e ad occuparsi di queste problematiche! I sindaci – secondo Madeo – dovrebbero unirsi in queste battaglie, mettendo da parte le singole ambizioni personali, pensando che i casi di Cassano e Cerchiara potrebbero non essere isolati e anche se dovessero esserlo potrebbero nel tempo inquinare e danneggiare tutte le zone circostanti. L’inquinamento non è un fenomeno statico! L’ecosistema e l’uomo sono in continuo movimento, per tale motivo un danno creato nel comune di Cassano non conosce confini geografici e potrebbe benissimo toccare i comuni circostanti.
Procediamo chiedendo ai nostri rappresentanti calabresi, di qualsiasi appartenenza partitica, un interessamento all’interno della Camera dei Deputati e all’interno del Parlamento Europeo? Sindaco e assessori – così termina il consigliere comunale Francesco Madeo – chiediamo di fare chiarezza su una vicenda che si rimanda da anni”.