TREBISACCE La persona, la qualità della vita, la capacità di ascolto, il senso dell’appartenenza alla comunità, la qualità dei servizi, il miglioramento infrastrutturale, il recupero e la promozione delle tradizioni e infine la centralità di Trebisacce all’interno del Comprensorio.
Sono stati questi i contenuti della “mission” politica dei cinque anni di governo della città che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Mundo, a conclusione del proprio mandato politico, ha inteso riassumere e porre all’attenzione della cittadinanza candidando la propria lista alla continuità amministrativa per i prossimi 5 anni.
«Il Comune, – si legge nel resoconto amministrativo teso a fare un bilancio conclusivo del mandato – attraverso tutti gli strumenti utili a favorire la partecipazione, è stata la “casa di tutti”, aperta al mondo del volontariato, dell’associazionismo, della scuola, delle parti sociali e delle imprese per fare in modo che le scelte di governo potessero essere quanto più e meglio condivise e, – si legge ancora – con l’umiltà e la serietà che ci contraddistingue illustriamo il lavoro svolto in questi anni di consiliatura, anche per rendere pertecipe la comunità delle scelte operate in merito al potenziamento dei servizi comunali, alla creazione di nuove prospettive di sviluppo e al rilancio del nostro paese.
Per fare questo – ha aggiunto il sindaco Mundo – siamo intervenuti su servizi, strutture, viabilità, rete idrica, scuole…e questi sono i risultati fin ora raggiunti, frutto dell’impegno e della passione di un gruppo unito che ha fatto dell’interesse della collettività l’unico obiettivo».
Dopo questa premessa e dopo aver prospettato la difficile situazione economica ereditata e ascrivibile, a suo dire, a “gestione scriteriata e riduzione dei trasferimenti statali”, il sindaco ha illustrato le azioni e le misure di contenimento delle spese adottate per evitare il dissesto e per garantire la qualità dei servizi, la copertura economica per il personale intercettando risorse per equilibrare i conti, cercando di lavorare per recuperare l’evasione tributaria, con particolare riferimento alle aree edificabili soggette ad ICI e IMU. Detto questo, il primo cittadino ha illustrato nel dettaglio le attività svolte nei settori del Turismo, della Cultura e dell’Ambiente culminate con la conquista della Bandiera Blu per tre anni consecutivi.
Ha quindi accennato al grande progetto intercomunale “Terre degli Enotri” destinato a valorizzare in chiave turistica Ambiente, Mare e Territorio e alle tante iniziative e opere realizzate per la sostenibilità ambientale, con particolare riferimento alla raccolta differenziata che ha raggiunto e superato il 50% e che in futuro si intende potenziare. A
lla relazione di fine mandato il primo cittadino ha quindi allegato l’elenco analitico ed i relativi costi delle opere già realizzate tra cui il Lungomare, di quelle finanziate e in corso di appalto e delle opere compensative collegate alla realizzazione del 3° Megalotto della S.S. 106 che superano i quattro milioni di euro.