Un Comune come Rossano, con circa 40mila abitanti, può andare avanti, da anni, con un solo assistente sociale qualificato? Lo fa, ma non senza difficoltà. Grande merito al funzionario dei servizi sociali, Paolo Fontanella, e all’unica assistente sociale specializzata presente in pianta organica, Annavittoria Novello. Da soli, con il supporto di altre figure amministrative, portano avanti il lavoro che si dovrebbe svolgere con almeno altri sei o sette assistenti sociali. Così come nella vicina Corigliano, giustamente passata agli onori della cronaca come Comune virtuoso per la gestione dei servizi sociali. Con più personale qualificato è facile. Adesso, in virtù anche del fatto che dal 1° luglio tante altre competenze in materia di servizi sociali passeranno definitivamente dalla Regione ai Comuni, l’assessore alle politiche sociali del Comune di Rossano, Angela Stella, lancia l’allarme: abbiamo bisogno di più risorse umane e più risorse economiche. Lo ha detto nei giorni scorsi durante la presentazione del progetto “Antenne Sociali dell’Anteas.