CARIATI Nel frattempo, sentendosi tirati in ballo anche da precedenti sollecitazioni pervenute dal Sindaco Filomena Greco e dalla sua giunta, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza ha proceduto a confermare l’apertura h.24 del Punto di Primo Intervento dell’ospedale “V. Cosentino” di Cariati. L’Asp è stata sollecitata dal Presidente della Giunta Regionale, Mario Oliverio. E quindi, di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento Tutela della Salute, Riccardo Fatarella, in applicazione al D.C.A. (Decreto del Commissario ad Acta) 64/2016 ha confermato per il P.P.I. di Cariati l’apertura h.24 fino all’attuazione di quanto programmato rispetto ai P.P.I. dello stesso D.C.A. 64/2016. Precedentemente questa la sollecitazione arrivata da Oliverio all’Asp di Cosenza: “Il servizio di pronto soccorso del presidio di Cariati non può essere depotenziato. Nessuna direttiva commissariale –prosegue la nota- può impedire alla utenza di un bacino come quello che insiste su Cariati di poter usufruire h24 di un efficiente servizio emergenziale e di primo intervento. Mi pare un atto dovuto, senza voler interferire nel procedimento di esame e approvazione dell’atto aziendale dell’ASP di Cosenza – conclude Oliverio – interpretare in maniera adeguata e coerente la giusta rivendicazione della intera popolazione della cittadina ionica per un effettivo servizio h.24”. Riguardo questa notizia, arrivata la nota anche da parte del Sindaco di Cariati, Filomena Greco: «Prendiamo atto di quanto dichiarato oggi pomeriggio prima dal presidente Oliverio e poi dalla Direzione generale dell’Asp di Cosenza. Riteniamo che sia stata presa una decisione giusta e responsabile, soprattutto in vista dell’inizio della stagione estiva, durante la quale ogni anno il numero di accessi al pronto soccorso si moltiplica per l’arrivo dei turisti». Una buona notizia, quindi, bel accolta dalla Greco e dall’amministrazione tutta di Cariati. «Tuttavia – ha continuato la Sindaca –, la nostra posizione non cambia. Scongiurare il depotenziamento del PPI vuol dire non aggravare la già drammatica situazione che viviamo sul territorio. Ma questa decisione non è comunque risolutiva. Continueremo ad andare avanti con la nostra battaglia per la riapertura dell’ospedale Vittorio Cosentino – ha promesso la Prima Cittadina –, perché, come ho già detto, in questo territorio si muore di disservizi e non siamo disponibili ad abdicare alla nostra dignità di cittadini italiani». Come a dire, giustamente: non è che con ciò che dovrebbe essere sacrosanto (il PPI h.24) ve ne volete lavare le mani? No: Filomena Greco non ci sta. Abbiamo conosciuto, e apprezzato, le sue doti di amministratore caparbio e risoluto. La rivendicazione di rivedere il “V. Cosentino” riaperto è legittima. Oltre che giusta e razionale. Chi non si adeguerà vuol dire che vuole andare contro l’interesse dei cittadini.