Ancora riecheggiano nell’aria i vocalizzi di Greta Panettieri, che nella serata del 30 luglio a Le Colline del Jazz ha lasciato senza parole il pubblico accorso alla Masseria Mazzei per assistere alla sua stupefacente performance. Accompagnata al piano da Andrea Sammartino, ha viaggiato da un continente all’altro tra i suoni del jazz, del blues, del ritmo latino, senza dimenticare i pezzi più belli di Mina, quelli contenuti nel suo album “Non gioco più”, che è stato ritenuto il miglior tributo mai realizzato alla famosa artista cremonese.
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Il terzo appuntamento della rassegna sarà in maniera straordinaria di mercoledì, il 2 agosto, quando Le Colline del Jazz festeggerà il centenario della nascita delle prime canzoni jazz della storia (Livery Stable Blues e Dixie Jass Band One Step) con un momento culturale di alto livello. La proiezione del documentario Sicily Jass: The World First Man (una produzione Rai, Ga&A, MIBACT e Lazy Film) di Michele Cinque racconterà la storia di Nick La Rocca, colui che è considerato il pioniere cornettista del jazz classico, poiché a lui il merito di aver portato uno stile regionale a un livello internazionale.
Michele Cinque, in questo film, si è imbattuto in un viaggio a ritroso verso le radici del jazz negli Stati Uniti, partendo dalla Sicilia. Il documentario ha visto la luce nel 2015, dopo tre anni di lavorazione, due set, uno in Sicilia e uno negli Stati Uniti e collaborazioni prestigiose con il musicista e produttore discografico siciliano Roy Paci e con l’attore, cantastorie e cuntista siciliano Mimmo Cuticchio.
È un viaggio straordinario nella New Orleans negli anni ’20 e nella Sicilia di oggi, in cui i due luoghi paradigmatici della vita di Nick La Rocca si alternano e si scambiano i ruoli. Così il viaggio a ritroso di andata e ritorno si compie: dall’America arrivano le note del jazz della banda di Nick, voraci, eccitate, ambiziose, e da Salaparuta, in Sicilia, la tromba di Roy Paci, malinconica, mediterranea, e la voce sibillina di Mimmo Cuticchio e dei suoi pupi siciliani, a ricordarci che, forse, la storia, una volta finita, può sempre ricominciare.
Al termine della proiezione, sarà l’esperto di emigrazione Giuseppe Sommario a illustrare la situazione socio-politica dell’epoca e a svelare i significati più reconditi della vita di Nick La Rocca. Considerate le tematiche che verranno trattate, tale appuntamento si inserisce tra le Anteprime del Festival delle Spartenze, che si svolgerà dal 6 al 9 agosto a Paludi (CS).
A rendere il tutto ancora più suggestivo ci saranno la chitarra di Corrado Fonsi e il sax di Tommaso Tricarico che, insieme alle prelibatezze delle cucine della Masseria Mazzei e alla magica atmosfera che si respira sui freschi giardini a bordo piscina, daranno vita a una serata imperdibile.
Ricordiamo che è necessaria la prenotazione e che per tutte le serate i concerti saranno garantiti all’interno in caso di maltempo.
Per info e prenotazioni: 335.5366452; 339.6090941; info@masseriamazzei.it.
(fonte: comunicato stampa)
