Negozi aperti anche a ferragosto , nessun rispetto dei diritti dei lavoratori

 

Accade ormai puntualmente da un po’ di anni, grazie alle liberalizzazioni che hanno dato la stura alle aperture selvagge, di vedere negozi aperti nei giorni di festa. E se tale pratica è diventata ormai normalità a Natale, di domenica e finanche il Primo Maggio, festa dei lavoratori, certo non può sfuggire a questa logica Ferragosto. E così anche ieri buona parte degli esercizi commerciali della nostra città è rimasta aperta, in barba al diritto dei lavoratori a riposare e trascorrere la giornata con le proprie famiglie. Lavoratori che ormai navigano a vista in un mare di regole evanescenti, contratti flessibili e stipendi che non potrebbero neanche definirsi tali. Tutto ciò senza beneficio per alcuno, se non per i signori della grande distribuzione. Non è certo in questo modo, al contrario di come si vorrebbe far credere, che si combatte la crisi e si rilanciano i consumi né, tantomeno, si sostiene il mercato del lavoro. A farne le spese sono soprattutto proprio i lavoratori, che, a fronte di richieste di sacrifici sempre maggiori, subiscono un abbassamento della qualità della vita.

Alla luce di tutto questo, Rifondazione Comunista non può far altro che condannare, ancora una volta, simili scelte di chi, anche nella nostra città, tende solo al profitto, senza alcuna attenzione per le vite altrui, in linea con una generale pervasività di un mercato che non lascia più spazio alla quotidianità e agli affetti, che travolge e distrugge diritti per rispondere a falsi bisogni.

(fonte:comunicato stampa )

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: