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Nonostante non sia stata avviata la contrattazione decentrata, relativa al 2017, l’Amministrazione Comunale di Rossano ha inteso dare seguito alle sue contestate, e per noi illegittime, scelte. Non solo non ha sospeso in via cautelare, come da noi richiesto, l’attribuzione delle posizioni organizzative, ma addirittura ha autorizzato la loro liquidazione, con una velocità che non si riscontra in nessun atto finora prodotto da questa Amministrazione.
L’11 agosto scorso, FP CGIL Comprensoriale e FP CISL Provinciale, hanno consegnato al Presidente della Delegazione Trattante, dott. Nicola Middonno, alla presenza dell’Ass. Dora Mauro, una comunicazione congiunta con cui si dichiarava la non procedibilità della discussione relativa al Fondo 2017, se prima non fossero state pagate le indennità accessorie per tutti i Lavoratori aventi diritto, riferite agli anni 2015 e 2016.
“Capiamo ora – scrivono Vincenzo Casciaro, Segretario Generale FP CGIL Comprensoriale, e Pierpaolo Lanciano, Segretario Generale FP CISL Provinciale – che l’accelerazione voluta dalla parte pubblica mirava esclusivamente a sanare le forzature da loro volute. Il rifiuto di FP CGIL e FP CISL, di proseguire la discussione, ha generato una serie di reazioni scomposte, emerse da comunicati stampa del tutto fuori luogo, che si giustificano solo con la necessità di nascondere qualcosa. A noi, non avvezzi a chiedere agevolazioni individualizzate a danno della generalità dei Lavoratori, preme però che l’A.C. si decida finalmente a liquidare quanto da molti mesi viene negato ai Dipendenti dell’Ente. Addirittura, e ci fa male constatarlo, l’A.C. consente che alle P.O. siano liquidate ingenti indennità accessorie senza la benché minima valutazione, ad appena un mese dalla loro istituzione; mentre per la generalità dei Lavoratori non si riesce a trovare il tempo per liquidare le indennità di rischio, la produttività, la turnazione, già abbondantemente prestate all’Ente, definite con Accordi decentrati sottoscritti già da molti mesi. Addirittura, questa A.C. non paga nemmeno il lavoro straordinario effettuato dai Lavoratori, per far fronte all’emergenza alluvionale di due anni fa! E continua a costringere gli Operai dell’Ente a non indossare tute, scarpe antinfortunistiche, guanti, mascherine, pur continuando a pretendere lo svolgimento di attività rischiose o pericolose. Se poi si considera che le P.O. stanno prelevando le indennità, direttamente dal Fondo di tutti i Lavoratori, emerge ancora più chiaro il disegno di questa A.C. e di chi le va dietro: favorire i pochi, incuranti di ogni risultato da raggiungere, a tutto discapito della generalità dei Lavoratori, che pertanto oggi ricevono l’ennesimo schiaffo da parte di chi dovrebbe agire con imparzialità. Un comportamento indegno, che FP CGIL e FP CISL denunciano pubblicamente, ormai da mesi. Probabilmente rischiamo di essere accusati di ripetitività, di dire cose stantie, ecc.: in realtà, è vecchio è stantio il modo di fare di questa Amministrazione, che rischia di generare forti tensioni fra tutti i Dipendenti dell’Ente, sempre più preoccupati per una gestione poco attenta al merito”.
(fonte:comunicato stampa )
