“Diamo volentieri diffusione al messaggio inviato dal Gruppo Azione Verità che concerne sia la soppressione del Tribunale di Rossano avvenuta il 12 agosto 2012 che il SI al Progetto di Fusione dei Comuni di Corigliano-Rossano avviato il 22 gennaio 2014 e che abbiamo così strenuamente voluto far giungere fino al Referendum del 22 OTTOBRE 2017. Riteniamo – afferma il coordinatore della cento associazioni Pro fusione Amerigo Minnicelli- che la riflessione proposta sia condivisibile a fronte del comportamento del nostro Stato che con impareggiabile arroganza consente che migliaia di cittadini di questo Territorio Jonico Sibarita siano giornalmente vessati dalla burocrazia ministeriale e giurisdizionale, senza che si sia mosso un dito, a dispetto di denunce, suppliche e perorazioni. Sopprimere ingiustamente una secolare Istituzione di Giustizia è come sopprimere una Vita umana, con la differenza che quest’ultima con la morte conclude la sua esistenza e basta. L’altra invece ogni giorno continua a produrre i suoi malefici effetti a catena su migliaia di soggetti indifesi, in termini di disagi, di sofferenze, di angosce, di inefficienze e di sprechi. Quindi quel pessimo agire dello Stato deve essere inteso come un vero crimine contro l’umanità, molto più grave dello stesso omicidio”.