Non vale la pena di affogare in due vasche da bagno. È più stimolante affogare insieme in un mare in tempesta. Con la fusione può scoppiare una guerra, secondo alcuni. Può tuttavia scoppiare anche la pace, secondo altri. Da sempre ed insieme a tutti voi, io appartengo a questi ultimi.
È quanto dichiara il Sindaco Stefano MASCAROche, purtroppo assente per impegni di carattere personale, inderogabili e precedentemente assunti, attraverso una nota inviata al Presidente del Consiglio Comunale Rosellina MADEO, intende trasmettere un messaggio affettuoso di saluto, un augurio di confronto sereno e di buon lavoro all’Assise Civica che, riunita nella giornata di oggi (lunedì 11 settembre) ribadirà con chiarezza e forza il grande progetto di una unica, straordinaria, grande città della nostra regione.
Confermo – continua il Primo Cittadino – la profonda riconoscenza mia personale e dell’Amministrazione Comunale a quanti, rivestendo ruoli istituzionali, politici o associativi, hanno voluto e saputo contribuire ad arricchire ed a far andare avanti questo progetto epocale: dal Segretario Questore del Consiglio Regionale Giuseppe GRAZIANO, proponente della legge sulla fusione delle due Città a quanti, facendo finta di dormire, hanno tenuto un occhio aperto, unendosi oggi a tutti gli altri, nella consapevolezza che nonostante alcune difficoltà le nostre comunità da sole e divise contano poco.
Analogo pensiero e saluto affettuoso rivolgo, anche in questa nuova occasione di importante confronto sulla fusione, al Sindaco Giuseppe GERACI ed alla comunità coriglianese.
(fonte:comunicato stampa )